Tennis, le regole del punteggio: perché si conta "15, 30, 40"? La spiegazione medievale

Venerdì 17 Novembre 2023
Tennis, perchè il punteggio è 15, 30, 40? Come si contano i punti

Il tennis è uno sport particolare, che fin dalla sua nascita è rimasto sempre, o quasi, uguale a sé stesso.

Il regolamento infatti non è praticamente mai cambiato, così come la modalità con cui si contano i punti.

Il punteggio del tennis

Una partita di tennis si compone di punti, game e set. Per aggiudicarsi un set è necessario conquistare, di base, sei game, con un margine di due di vantaggio. Per vincere un game invece è necessario conquistare più punti, così divisi: 15, 30, 40 e poi quello decisivo. In caso di 40-40 si va ai vantaggi, con il giocatore che dovrà aggiudicarsene due consecutivi per portare a casa il parziale.

 

Perché 15, 30, 40?

Dietro la numerazione dei punti nel tennis si nascondono diverse storie e leggende che risalgono addirittura al Medioevo, di molto precedenti quindi al primo torneo di Wimbledon, andato in scena nel 1887. Sembra infatti che il "15, 30, 40" risalga alla Francia medievale.

Il primo riferimento assoluto si trova in un testo di Carlo di Valois-Orleans risalente al 1435, mentre le prime teorie sul 15 sono del 1555. L'ipotesi più accreditata è quella che riguarda gli orologi. Sembra infatti che, nei primi tornei tennistici, i punti venissero assegnati spostando le lancette di un orologio avanti di 15 minuti, che poi diventavano 30 e dopo ancora 40. Ma perché non 45?

 

Il motivo è che, in caso di eventuale parità a 45, uno spostamento di 15 minuti avrebbe decretato la vittoria, mentre era stato stabilito che bisognasse vincere con almeno due punti di distanza dall'avversario. Lo sposatamento della lancetta a 40 lasciava quindi ulteriore spazio sull'orologio per il punto decisivo.

Un'altra teoria, sarebbe quella legata al "jeu de paume", ovvero un gioco nato in Francia nel XIII secolo, che consisteva nel colpire una pallina con la mano e non quindi con la racchetta. Il campo misurava 90 per 45 piedi e ogni volta che il battitore vinceva il punto si spostava in avanti di 15 piedi, poi 30, fino agli ultimi 10.

Ultimo aggiornamento: 25 Novembre, 18:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA