I grandi campioni si riconoscono tra loro.
TUTTI A MELBOURNE
Com’è noto si giocherà nella capitale dello stato di Victoria con tre settimane di ritardo rispetto alla tradizionale collocazione di metà gennaio: dall’8 al 21 febbraio. Il tutto preceduto da altri due Atp 250 (31 gennaio-6 febbraio), entrambi sempre a Melbourne per motivi di sicurezza sanitaria in modo da mantenere la “bolla” fino al completamento del Major down under. Per il governo australiano il resto del mondo è un’unica grande zona rossa e l’organizzazione ha chiesto ai tennisti e agli staff di arrivare tassativamente tra il 15 e il 17 gennaio perché dovranno osservare due settimane di quarantena con l’obbligo di rispettare regole molto stringenti. Niente abitazioni private e ristoranti durante la quarantena, solo camere e pasti in hotel indicati. E nella prima settimana di confinamento ognuno si dovrà scegliere un compagno fisso con cui allenarsi. Albergo e campo per un massimo di cinque ore al giorno. Non si fanno sconti a nessuno: lo scopo è evidentemente quello di ridurre al minimo le occasioni di contatto sociale e dunque le possibilità al virus di circolare.
IN TANDEM
Effetti della pandemia da Covid-19, che continua a condizionare anche lo sport di alto livello. In questi giorni, oltre alla coppia Nadal-Sinner (dalla seconda settimana, quando i gruppi si potranno allargare a quattro giocatori, si aggiungeranno Wawrinka e Schwartzman), è stato alzato il velo su altri interessanti binomi. Gli italiani, innanzitutto: Matteo Berrettini si allenerà con Felix Auger-Aliassime. Il romano, numero uno azzurro, ha un ricordo positivo del canadese, che ha sconfitto nella finale di Stoccarda del 2019 diventando il primo italiano a vincere un titolo sull’erba dopo Seppi a Eastbourne nel 2011. I due sono diventati grandi amici e spesso si scambiano tweet. Salvatore Caruso e Lorenzo Sonego saranno rispettivamente “testati” da Davidovich Fokina e Lajovic. Djokovic ha scelto un amico come Krajinovic, Zverev si allenerà con Rublev: i due si conoscono da quando hanno 10 anni. Così come si conoscono da una vita Thiem e Dennis Novak, contro cui l’austriaco non ha dimenticato di aver perso male in un torneo under 14 a Vienna. Tra le altre coppie fisse Goffin-Dimitrov e Medvedev-Bautista Agut. E Federer? King Roger, reduce dalla doppia operazione al ginocchio, è ancora in dubbio. Panico, social impazziti, fan disperati