Rugby Italia Mondiali Under 20: azzurrini cancellati dalla Georgia, 30-17, ora ora battaglia contro le Fiji per non retrocedere

Dei tre scenari per la squadra del ct Brunello che aveva trionfato contro i padroni di casa Boks è uscito il peggiore: niente semifinali (mai raggiunte prima), niente consolidamento nell'elite (dal 5° all'8° posto nel mondo), ora si è finiti nella poule infernale.

Martedì 4 Luglio 2023 di Paolo Ricci Bitti
Rugby Italia Mondiali Under 20: azzurrini cancellati dalla Georgia, 30-17, ora ora battaglia contro le Fiji per non retrocedere

Assai peggio del previsto: ribaltati dai georgiani, gli azzurrini hanno perso 30-17 (4 mete a 2) l'ultimo match della fase regolare dei Mondiali.

Un ko meritato dalla squadra del ct Brunello e del capitano Odiase  che non ha trovato sul nobile prato di Stellenbosch soluzioni all'annunciato strapotere fisico dei georgiani regalando errori banali e anche, qua e là, un atteggiamento all'opposto di quello che aveva portato al trionfo contro il Sudafrica padrone di casa. Una vittoria che aveva illuso i fedeli immemori, per passione, della maledizione del rugby italico: quasi mai a una grande prestazione ne segue un'altra, a prescindere dalla caratura dell'avversario. Figuriamoci contro la Georgia ha bastonato l'Argentina e di recente pure l'Inghilterra confermandosi la squadra sorpresa di questa generazione. Dell'Italia ha funzionato ben poco: persino  il pilone Gallorini (che pure ha segnato una meta dopo avere smaltito un giallo nel primo tempo) e che è abituato a spazzare via ogni rivale, oggi rimbalzava contro la granitica difesa georgiana che ha logorato gli azzurri fin dal primo minuto. Al the si è arrivati sul 18-10 (meta di Casilio, trasformazione di Botturi, penalty di Brisighella), ma in verità mai l'Italia ha dato l'idea di poter invertire l'andamento di un match saladamente nelle mani e nei piedi dei georgiani che così in alto nel ranking mondiale non sono mai saliti. A noi, che abbiamo raggranellato nemmeno un punto di bonus difensivo (e questo è davvero troppo) non tocca nemmeno il "purgatorio" che vale dal 5° all'8° posto: no, si va direttamente nell'inferno della poule che vale dal 9° al 12° posto. Ovvero ci si dovrà dannare per non retrocedere fra le squadre di seconda fascia, uno scenario amarissimo ma che, visto il match odierno, è assai logico. Per non dire di cadere ai piedi proprio dei georgiani che ci soffiano sul collo per la questione Sei Nazioni. A ogni modo adesso bisogna arrangiare il match della vita contro le Fiji sabato 9 luglio sempre alle 11: in caso di vittoria si potrà lottare per la finalina del nono posto (su 12 partecipanti ai mondiali);  in caso di nuovo ko, lo diciamo solo per scaramanzia, scatta il thriller contro la perdente di Argentina-Giappone. Chi va al tappeto esce dall'elite del rugby giovanile. 

Il tabellino

ITALIA U20 v GEORGIA U20 17-30 (PT 10-18)

Marcatori: PT 10’ m. Lomidze, t. Khutsishvili (0-7); 15’ cp Brisighella (3-7); 20’ m. Casilio, t. Brisighella (10-7); 25’ cp Khutsishvili (10-10); 29’ m. Khonelidze, nt (10-15); cp Khutsishvili (10-18). ST 46’ m. Gallorini, t. Brisighella (17-18); 52’ m. Khonelidze, t. Khutsishvili (17-25); 78’ m. Tchamiashvili, nt (17-30)

Italia U20: 15. Gesi (60’ Sante); 14. Bini (9’ – 19’ Pisani; 54’ Douglas)), 13. Passarella, 12. Bozzo, 11. Elettri; 10. Brisighella, 9. Casilio (69’ Battara); 8. Botturi, 7. Odiase (C), 6. Ruaro (52’ Berlese); 5. Turrisi (75’ Pontarini), 4. Mattioli; 3. Gallorini (64’ Taddei); 2. Gasperini (56’ Quattrini), 1. Bartolini (41’ Pisani)
A disposizione: 16. Quattrini, 17. Taddei, 18. Pisani, 19. Pontarini, 20. Berlese, 21. Battara, 22. Douglas, 23. Sante
Head Coach: Massimo Brunello

Georgia U20: 15. Tsirekidse (68’ Mikadze); 14. S. Aptsiauri, 13. Kakhoidze, 12. Shelidze (70’ Ragoevi), 11. Khorbaladze; 10. Khutsishvili, 9. Khuroshvili (59’ Jigauri); 8. Lomidze (C – 75’ T. Ganiashvili), 7. Tsikhistavi (C), 6. Zazadze; 5. Nikoladze (62’ Gergedava), 4. G. Ganiashvili; 3. A. Aptsiauri (52’ Tsikhistavi), 2. Khonelidze (66’ Tchamiashvili), 1. Mamaiashvili (52’ Pkhakadze)
A disposizione: 16. Tchamiashvili, 17. Pkhakadze, 18. Tsikhistavi, 19. Gergedava, 20. T. Ganiashvili, 21. Jigauri, 22. Ragoevi, 23. Mikadze
Head Coach: Lado KIlasonia

Arbitro: Damien Schneider (UAR)

Cartellini: 9’ giallo a Gallorini (ITA); 38’ giallo a Shvelidze (GEO); 71’ giallo a Douglas (ITA)

Calciatori: Khutsishvili (GEO) 4/7; Brisighella (ITA); 3/4;  

Player of the Match: A. Aptsiauri (GEO)

Note: Giornata soleggiata e fresca, terreno di gioco in buone condizioni.

WORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP

24 giugno | Italia-Argentina 15-43 (Pool C)
29 giugno | Italia-Sudafrica 34-26 (Pool C)
4 luglio | Italia-Georgia 17-30 (Pool C)

9 luglio Playoff

14 luglio Finali

L'attesa

Il consiglio: alle 11 di oggi 4 luglio trovate il modo essere davanti a un pc oppure impugnate lo smartphone (sotto trovate il link per la diretta live streaming gratis). Merita proprio di essere vista questa sfida tra Italia e Georgia che chiude la fase regolare dei Mondiali Under 20: difficile elencare tutti gli ingredienti sopraffini di questa ricetta messa insieme dal sorteggio e dai trionfi inattesi che gli azzurrini e i georgiani  hanno messo a segno rispettivamente con i padroni di casa del Sudafrica e con gli argentini. Né gli italiani guidati dal ct rodigino Massimo Brunello, una delle menti più brillanti fra i tecnici internazionali, né la Georgia avevamo mai battuto cotanti avversari e oggi si affrontano potendo decidere ben tre scenari.

Detto che in realtà lo scenario di partenza è il Danie Craven Stadium di Stellenbosch, nella provincia del Capo, alle spalle di Cape Town e della Table Mountain, la città capoluogo di valli dolcissime tappezzate di vigneti tenuti come boutique d'alta moda dalla fine del 1600 dai discendenti degli Ugonotti e dai rari italiani che calarono fin laggiù per colonizzare una terra che più fertile e magnifica non potrebbe essere. E poi c'è la storia trisecolare del rugby che si respira a pieni polmoni a Stellenbosch mentre si omaggia il monumento bronzeo dedicato a Danie Craven, prima Springbok inventore del passaggio in tuffo del mediano di mischia, poi teorico senza confronti delle strategie del gioco e autore di saggi e manuali ancora oggi da imparare a memoria e infine, nei primi anni Novanta, alleato di Nelson Mandela per disincagliare dall'abominio dell'Apartheid quella che sarebbe diventata la Nazione Arcobaleno anche grazie alla condivisione del rugby fra bianchi, neri e coloured. Per i giovani rugbysti italiani essere qui, i mezzo a decine e decine di campi da rugby dove si studia il gioco del futuro, equivale giù a frequentare un master nelle università più quotate anche se è inverno, piove e la Table Mountain è sempre avvolta dalle nubi tanto che c'è chi ne mette in dubbio l'esistenza. 

Detto ciò e ricordato che i georgiani cercheranno come sempre di fare i fabbri e di piegare a mazzate la resistenza degli azzurrini (ma Gallorini e Odiase, teneteli d'occhio, sono ben vaccinati), ecco che la partita odierna può portare a tre orizzonti. Il pronostico, intanto, è al 50%. Poi se l'Italia vince bene (4 punti + 1 di bonus ovvero segnando 4 mete) può arrivare alle semifinali, paradiso mai raggiunto da una nazionale azzurra ai mondiali (seniores, maschi e femmine). Sennò, senza bonus, iniziano a pesare di più i risultati degli altri match (sotto trovate classifica e programma, ce n'è da bearsi e da trepidare fino a stasera). In breve: se l'Italia vince senza bonus le semifinali diventano più incerte, ma non va poi così male perché si passerà a lottare per un posto nel ranking mondiale che va dal 5° all'8°: e quinti non siamo mai stati, per esempio. E' la fascia in cui abitiamo stabilmente da anni e non sono male la vista e l'ambiente.  Se si perde, ahi ahi ahi, si precipita nel girone infernale che può terminare anche con l'ignominia della retrocessione nelle squadre di seconda fascia. Meglio non pensarci, meglio pensare che la Georgia è più muscoli che cervello e che bisogna assolutamente batterla anche per ribadire, in nome dei seniores fra i quali molti di questi azzurrini presto approderanno, che in Europa fra le prime sei squadre il posto dell'Italia non si tocca.  

La tv

Tutte le partite live streaming gratis qui

Il programma della terza giornata (ultima della prima fase) (ora Italiana)

11 - Pool C - Italy v Georgia - Danie Craven Stadium
13:30 - Pool B - Ireland v Fiji - Danie Craven Stadium
16 - Pool A - New Zealand v Japan - Danie Craven Stadium

14 - Pool B - Australia v England - Athlone Stadium
16 - Pool A - France v Wales - Athlone Stadium
19 - Pool C - South Africa v Argentina - Athlone Stadium
 

Le formazioni

Italia: Alessandro Gesi; Francesco Bini, Dewi Passarella, Nicola Bozzo, Lorenzo Elettri; Simone Brisighella, Lorenzo Casilio; Jacopo Botturi, David Odiase, Fabio Ruaro; Pietro Turrisi, Alex Mattioli; Marcos Francesco Gallorini, Nicholas Gasperini Riccardo Bartolini.

A disposizione: Giovanni Quattrini, Samuele Taddei, Federico Pisani, Enrico Pontarini, Carlos Berlese, Sebastiano Battara, Matthias Douglas, Giovanni Sante.

All. Massimo Brunello


Georgia: Luka Tsirekidze; Shako Aptsiauri, Tornike Kakhoidze, Giorgi Shvelidze, Luka Khorbaladze; Petre Khutsishvili, Davit Khuroshvili; Nika Lomidze, Lasha Tsikhistavi, Rati Zazadze; Giorgi Nikoladze, Guram Ganiashvili; Irakli Aptsiauri, Basa Khonelidze, Giorgi Mamaiashvili.

A disposizione: Tamaz Tchamiashvili, Lasha Pkhakadze, Badri Tsikhistavi, Giorgi Gergedava, Tornike Ganiashvili, Sandro Jigauri, Nicolas Ragoevi, Vazha Mikadze.

Allenatore:  Lado Kilasonia


Arbitro: Damian Schneider (Arg)

Lo staff della nazionale

Responsabile Tecnico: Massimo Brunello 
Tecnici: Mattia Dolcetto – Roberto Santamaria 
Team Manager: Andrea Saccà
Preparatori Fisici: Massimo Zaghini – Mario Disetti 
Logistica e Coordinamento: Ennio Cappelletti
Medici: Giorgio Di Giacomo
Fisioterapisti: Matteo Polini – Elena Ostan
Video Analyst: Francesco Iannucci
Media Manager: Gianluca Galzerano
 

Ultimo aggiornamento: 5 Luglio, 00:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA