Lazio, Muriqi alza bandiera bianca: «Sono morto mentalmente». Addio a gennaio?

Il tweet dell'attaccante dopo la sconfitta contro la Juve (e il suo ingresso-flop)

Domenica 21 Novembre 2021 di Daniele Magliocchetti
Lazio, Muriqi alza bandiera bianca: «Sono morto mentalmente». Addio a gennaio?

Muriqi si arrende. E pare in maniera definitiva. Su di lui da un anno e mezzo piovo critiche e polemiche di ogni genere, soprattutto in virtù dei quasi venti milioni di euro spesi due mercati fa. Il giocatore non ha mai convinto pienamente, sia con Inzaghi e ora anche con Sarri, nonostante il tecnico abbia cercato in qualche modo di credere in lui.

Contro la Juve è entrato a venti dalla fine, ma come spesso gli capita, non ha inciso minimamente sulla partita. Ieri notte su twitter, in risposta a un tifoso che cercava di incoraggiarlo, l'attaccante kosovaro ha risposto in modo inequivocabile. «Grazie per essere sempre al mio fianco, fratello, ma il tuo Pirata (il soprannome del giocatore ndc) è già morto (mentalmente)».

Una sentenza. Un'ammissione che non lascia scampo. A lui, ma soprattutto alla Lazio che adesso dovrà per forza di cose decidere il da farsi. Provare a recuperare il giocatore, ma vista la risposta appare quasi impossibile, o mettersi sotto per trovare una soluzione a gennaio, un prestito con riscatto a giugno. Ma il tempo stringe. E Sarri vuole un aaltro attaccante come vice-Immobile.


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