Il Qatar, inserito nel gruppo A con Ecuador, Senegal e Olanda, ha letteralmente costruito nel deserto una nazionale ex novo. Unica esordiente in questa edizione dei Mondiali, i padroni di casa non hanno disputato le qualificazioni ma in chiave di preparazione sono stati comunque inseriti fuori classifica in un girone europeo, sfidando Lussemburgo, Azerbaijan, Irlanda, Serbia e Portogallo. Nei 12 anni di avvicinamento al torneo, la selezione qatariota ha partecipato come ospite d’onore alla Copa América 2019 e alla Gold Cup 2021, riservata alle squadre di Nord, Centro America e Caraibi.
I convocati
Portieri: Saad Al Sheeb (Al Sadd), Meshaal Barsham (Al Sadd), Yousuf Hassan (Al Gharafa).
Difensori: Khoukhi Boualem (Al Sadd), Pedro Miguel (Al Sadd), Tarek Salman (Al Sadd), Abdelkarim Hassan (Al Sadd), Musaab Khidir (Al Sadd), Bassam Al Rawi (Al Duhail).
Centrocampisti: Ali Asad (Al Sadd), Mohammed Waad (Al Sadd), Salem Al Hajri (Al Sadd), Mustafa Tariq Meshaal (Al Sadd), Karim Boudiaf (Al Duhail), Homam Al Amin (Al Gharafa), Assim Madibo (Al Duhail), Abdulaziz Hatim (Al Rayyan), Jassim Jaber (Al Arabi).
Attaccanti: Akram Afif (Al Sadd), Hassan Al Haydos (Al Sadd), Ismaeel Mohammad (Al Duhail), Almoez Ali (Al Duhail), Mohammed Muntari (Al Duhail), Ahmed Alaaeldin (Al Gharafa), Naif Al-Hadhrami (Al Rayyan), Khalid Muneer Mazeed (Al Wakrah)
L’allenatore
47 anni, catalano, Félix Sánchez Bas dalla metà degli anni '90 al 2006 ha lavorato come allenatore nella Masia del Barça. Poi il salto nell’ignoto con l’Aspire Academy. È qui che ha cresciuto la prima generazione di calciatori del Qatar. Nel 2013 è diventato allenatore dell’under 19 del Qatar, ottenendo subito grandi risultati con la vittoria del campionato asiatico under 19 nell'ottobre 2014. Nel 2017 ha preso il comando della squadra senior. La sua nomina è stata considerata una delle migliori decisioni prese dalla Federazione qatariota (nello specifico, dallo sceicco Jassim bin Hamad bin Khalifa Al Thani, fratello dell'emiro a capo della parte sportiva del comitato olimpico). Sanchez è a tutti gli effetti il deus ex machina dietro alla nascita del movimento calcistico nell’emirato.
La stella
Almoez Ali, 26enne, sudanese di nascita, è l’attaccante di cui la nazionale qatariota non può far meno. Nella Coppa d'Asia 2019 è stato il protagonista assoluto divenendo il recordman di gol in una singola fase finale della competizione con 9 reti segnate (sbriciolato il primato della leggenda iraniana Ali Daei, autore di 8 gol nell'edizione 1996). Bomber Ali, capocannoniere anche nella Gold Cup 2021, dopo le giovanili nel Lekhwiya ha proseguito la sua formazione calcistisca in Europa: prima in Belgio e poi in Austria, dove ha messo a segnato anche un gol con il LASK, e in Spagna al Cultural y Deportiva Leonesa. Le regole restrittive sul lavoro all’estero vigenti in Qatar gli hanno impedito di continuare a giocare nel Vecchio Continente dopo il trionfo in Coppa d’Asia. Tutti i calciatori della nazionale, infatti, attualmente giocano nell’emirato.
Undici titolare
Al Sheeb; Ro-Ro, Al-Rawi,Salman, Hassan, Ahmed; Hatem, Waad, Boudiaf; Al-Haydos, Almoez Ali.
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