Vincenzo Montella in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Pescara.
La formazione: «Aspettatevi qualche sorpresa. Un allenatore ha bisogno di portare avanti diversi valori, che passano attraverso i singoli. Non puoi pensare di avere solamente undici calciatori, perchè significa non coinvolgere gli altri e non crescere come squadra. Il mio compito è quello di portare avanti più calciatori possibile, sono risorse per una squadra e una società. Abbiamo un modulo con una punta centrale sola e tre attaccanti. Per chi non gioca è difficile essere motivato, se ci sono tre calciatori per una maglia ovviamente qualcuno è scontento. Sosa? Ha fatto molto bene quando ha giocato ed è in crescita, poi ha subito l'esplosione di Locatelli, ma dubbi non ne ho, continuerà a crescere. Abbiamo avuto anche tanti giocatori infortunati, vedi per esempio Vangioni e Pasalic, che arrivava da sei mesi di infortunio, ma si vedono potenzialità importanti. Se potessi lo comprerei. Sta crescendo molto, farlo giocare non sarebbe un regalo, lo merita e la mia intenzione è inserirlo. Il suo ruolo? E' un centrocampista di inserimento molto potente, di gamba. Lui ha grande potenza e tempi di inserimento e sta acquisendo fiducia».
L'assenza di Paletta: «E' un giocatore importante, ma il Milan deve essere in grado di saper rinunciare a un giocatore. Giocherà Gomez e sono soddisfatto in egual misura».
Gli errori arbitrali: «Abbiamo dimostrato che accettiamo molto bene le scelte arbitrali. Abbiamo subito torti e ottenuto più del dovuto in altre circostanze».
La classifica: «Credo che la squadra abbia sempre i punti che merita, se sbagli qualcosa evidentemente non hai certe capacità. Alla lunga il 98% delle squadre hanno i punti che meritano».
Il gioco del Milan: «La classifica rispecchia il valore del nostro gioco, ma non in generale. Sampdoria, Napoli, Pescara e Sassuolo giocano bene, probabilmente meglio del Milan».
Verratti: «Non voglio deludervi, ma è veramente prematuro parlare di mercato. Posso dirvi che quando era a Pescara e io a Firenze è stato a un passo da noi, poi il Psg fece un'offerta irrinunciabile, io ci avrei messo del mio per averlo».
I punti persi con le piccole: «Non vorrei ricordarlo nemmeno ai ragazzi. Veniamo da una sconfitta dove abbiamo fatto qualche errore e a tratti abbiamo giocato un calcio sufficiente, ma al Milan sufficiente non basta. Adesso siamo concentrati su una partita che può diventare difficile, dovremo fare le cose al 100%. Lo dico perché ho visto tante volte il Pescara, è una delle squadre che giocano meglio in serie A, dovremo essere molto concentrati e osare Il massimo».
Gli infortunati: «Non abbiamo recuperato nessuno. Mati ha una voglia smisurata di tornare, ma è presto. Zapata invece deve ancora ritrovare i giusti ritmi. Sarà pronto dopo la sosta».
L'interpretazione della gara: «Serviranno pazienza e tanto movimento senza palla. Soprattutto davanti, dovremo essere molto aggressivi e non dare punti di riferimento al Pescara. Poi potranno emergere le qualità tecniche e le nostre sono superiori alle loro».
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