Si avvicina la sfida contro l'Empoli, la penultima di questo 2023. La Lazio dopo il ko con l'Inter non potrà fare altro che mirare ai tre punti al Castellani e dopo le parole di Sarri e Lotito, anche il ds Fabiani si è accodato alle buone sensazioni post nerazzurri: «Credo che se lo spirito è quello mostrato con Atalanta e Torino o contro l’Inter, dove abbiamo perso per disattenzione, possiamo scalare posizioni in classifica anche perché poi questi sono ragazzi che somatizzano molto la sconfitta, basta vederli in volto».
Lazio, riecco Romagnoli e Isaksen
Ora però dalle parole bisognerà arrivare ai fatti e questi ultimi passano per il match con l'Empoli. Fabiani ha già detto che sarà una trasferta ostica, ma allo stesso tempo pretenderà una risposta importante dalla squadra, tanto quanto Sarri. Il tecnico ieri ha ritrovato due pedine molto importanti come Romagnoli e Isaksen. Entrambi hanno svolto l'intera seduta con il gruppo tra la fase di forza e quelle tecnica, e oggi prenderanno parte alle prime prove tattiche in vista della gara del Castellani.
Le idee di Sarri in ottica Empoli. Lazzari out per squalifica
Mau non farà troppi ragionamenti sulle rotazioni, per questo giocherà chi sta meglio. Tra i pali ovviamente Provedel. In difesa, vista l'assenza per squalifica di Lazzari, la scelta sui terzini ricadrà su due tra Hysaj, Marusic e Pellegrini, mentre in mezzo Romagnoli è destinato a riprendersi il posto accanto a uno tra Patric e Casale. A centrocampo dovrebbe tornare Luis Alberto. In cabina di regia ci sarà ancora Rovella, mentre sulla mezzala destra toccherà al ballottaggio tra Guendouzi e Vecino. Davanti solito rebus tra Immobile e Castellanos, mentre sulle fasce sono previsti ancora Felipe Anderson e Zaccagni rispetto a Pedro e il rientrante Isaksen.
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