E’ uno scontro diretto tra due squadre ammaccate in attacco. Fuori la coppia titolare di Gasperini, Touré-Scamacca, ma alla vigilia si ferma anche Vlahovic e Allegri non rischia Milik, out per un problema al polpaccio.
«Vlahovic non ci sarà, ha il solito problema alla schiena. Ieri si è fermato, oggi aveva parecchio dolore quindi meglio tenerlo fermo. Rientrerà Kean, è una nota positiva, dall’altra parte mancherà anche Milik perché dopo la gara sentiva un polpaccio un po’ strano. Dusan va gestito come tutti, ha superato il problema di pubalgia. A centrocampo giocherà uno tra Miretti e Fagioli». Sugli obiettivi: «Domani non finisce il campionato. In questo momento guardare alla classifica è poco importante, anche se rimanere tra le prime 4 farebbe crescere in autostima. Dobbiamo continuare a lavorare, sapendo che l’obiettivo è arrivare tra le prime 4 col desiderio di fare grandissime cose. Non è un’equazione matematica che chi non gioca le coppe è favorita per vincere il campionato».
Tanti dubbi di formazione: «Rugani ha fatto una buona partita, era tanto che non giocava, a fine gara aveva dei crampi. La squadra sta crescendo, anche fisicamente: i vari Rabiot, Weah stesso, stanno cambiando anche fisicamente, a livello di motore. Sono contento». Allegri ha poi commentato le parole di Giuntoli degli scorsi giorni: «Lo ringrazio per avermi definito una punta di diamante, ma la punta di diamante sono i giocatori, che spostano gli equilibri. Noi lavoriamo per questo, abbiamo una squadra di prospettiva» La chiusura è dedicata ai fischi ricevuti allo Stadium: «Fastidio non ne devono dare, sono stimoli per fare meglio. Se l’anno prossimo la Juve avrà l’opportunità di giocare in Champions, sarà un risultato per tutti»
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout