Ibra nel mirino degli animalisti per aver ucciso un leone in Sudafrica nel 2011

Giovedì 8 Aprile 2021
Ibra nel mirino degli animalisti per aver ucciso un leone in Sudafrica nel 2011

Il sito svedese Expressen accusa il calciatore del Milan Zlatan Ibrahimovic di aver ucciso un leone maschio, cresciuto in cattività, in Sudafrica nel 2011.

Ma non solo: Ibra avrebbe anche importato il cranio, la mascella e la pelle del felino come trofei da esporre nella sua abitazione a Malmö. 

Stando all’articolo su Expressen circa 82 cacciatori svedesi hanno cercato di portare in Svezia parti dei loro “trofei”, ma solo Ibrahimovic c’è riuscito. 

Le polemiche

La Humane Society International ha dichiarato a tal proposito: «Pagare per uccidere degli animali selvatici da esibire in casa è una pratica triste e crudele, che danneggia la conservazione di molte specie ed è frutto di un retaggio coloniale. Centinaia di migliaia di mammiferi selvatici vengono uccisi ogni anno dai cacciatori. Questo porta al declino delle popolazioni di leoni, leopardi, elefanti e rinoceronti».

Proprio in Sudafrica, dove è avvenuta dieci anni fa la battuta di caccia, la situazione è particolarmente grave. Nella “nazione arcobaleno” si trovano più di 400 strutture che allevano commercialmente in cattività circa 12.000 leoni, in gran parte destinati a essere cacciati su pagamento. 

Ultimo aggiornamento: 17:36
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