La Figc pubblica il bilancio integrato: salgono tesserati (ai livelli pre covid). Al fisco oltre 1,3 miliardi di euro

«La tutela delle competizioni e la lotta al match-fixing rappresenta uno dei capisaldi dell’impianto normativo della FIGC»

Giovedì 18 Gennaio 2024 di Giuseppe Mustica
La Figc pubblica il bilancio integrato: salgono tesserati (ai livelli pre covid). Al fisco oltre 1,3 miliardi di euro

Salgono i tesserati. E di conseguenza anche le tasse versate dalla Figc al Fisco Italiano. Da via Allegri, sede della federazione, hanno pubblicato il bilancio integrato e i dati che ne vengono fuori sono decisamente interessanti. Il numero di persone che pratica il calcio è tornato prettamente ai livelli pre Covid: la pandemia ha fatto da spartiacque: sono 1,4 i milioni di tesserati alla Figc, tra cui oltre un milione di calciatori.

Rispetto alla passata annata sono oltre 210 mila. 

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Ricavi e tasse

Il calcio, si legge nel rendiconto della Figc, costituisce «un sempre più rilevante settore industriale dell'Italia». L'impatto sul Pil italiano, infatti, è stimabile in oltre 11,1 miliardi fanno sapere. Sono 126 mila i posti di lavoro attivati mentre la contribuzione nel calcio professionistico - comprese Serie B e Serie C - ha superato gli 1,3 miliardi. «Negli ultimi 15 anni analizzati, sottolinea il bilancio, per ogni euro "investito" dal Governo italiano nel calcio, il sistema Paese ha ottenuto un ritorno in termini fiscali e previdenziali pari a 18,9 euro». Insomma, il pallone è trainante nell'economia del Paese e questo è un dato difficilmente controvertibile. I ricavi diretti infine ammontano a cinque miliardi e sono 12 i settore merceologici coinvolti. 

Raddoppio calcio Femminile

Un occhio particolare è stato anche dato allo sviluppo del calcio femminile: «Tra il 2008 e il 2022 le calciatrici tesserate per la FIGC sono quasi raddoppiate, passando da 18.854 a 36.552. Considerando i campionati di vertice, l’assunzione da parte della FIGC della titolarità nell’organizzazione delle principali competizioni ha portato ad una significativa crescita del profilo commerciale e mediatico».

Lotta alle scommesse

«La tutela delle competizioni e la lotta al match-fixing rappresenta uno dei capisaldi dell’impianto normativo della FIGC e dell’azione federale, che coinvolge diversi uffici (tra cui un apposito Integrity Officer), gli organi di giustizia sportiva e i diversi stakeholder presenti sulla scena italiana (es. l’Unità Informativa Scommesse Sportive e il Gruppo Investigativo Scommesse Sportive presso l’Autorità di Governo) ed internazionali (tra cui l’Europol). L’attività viene finalizzata con il supporto di SportRadar, azienda leader del settore del monitoraggio dei flussi di betting a livello mondiale (con collaborazioni anche con FIFA e UEFA), attraverso l’analisi dei trend delle scommesse, la valutazione su eventuali anomalie (con casi quasi azzerati negli ultimi anni e in ogni caso in significativo decremento rispetto al passato) e l’eventuale coinvolgimento della Procura federale per l’attività di indagine, insieme ad una significativa attività di formazione e sensibilizzazione sui rischi del betting e sulla regolamentazione in materia». 

Ultimo aggiornamento: 16:58
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