EMPOLI – Una rimonta incredibile. L’Empoli esulta e torna alla vittoria dopo 16 partite, per il Napoli il colpo da digerire è durissimo.
LA PARTITA. Spalletti sceglie dal primo minuto la formula ultra-offensiva: giocano Mertens e Osimhen dall’inizio. Insigne e Lozano completano il poker offensivo. In mediana ci sono Fabian e Anguissa. Il Napoli ha il proposito di controllare il gioco e mettere in difficoltà l’Empoli, ma non ci riesce. Il merito è anche dei padroni di casa, bravi a conquistare nel primo tempo la superiorità in mediana. Andreazzoli ha un uomo in più e lo sfrutta. Asllani detta i tempi, Bandinelli e Zurkowski non danno riferimenti. Il predominio è dei padroni di casa che controllano il gioco ma non trovano il gol. Pinamonti lo spreca al 3’ di testa, Meret è bravo su Verre due volte ma anche su Asllani. Il Napoli colpisce proprio nel momento più difficile. Fabian allarga per Lozano a destra, cross immediato del messicano, Osimhen fa il velo per l’inserimento di Mertens che non fallisce da dentro l’area e firma l’1-0.
ENTRA MALCUIT, INSIGNE RADDOPPIA. Spalletti fa subito un cambio all’intervallo: esce Zanoli, entra Malcuit. L’Empoli prova a ripetere la prestazione del primo tempo, ma è meno efficace. Il Napoli può aspettare adesso e poi colpire. Il raddoppio arriva all’8’: Anguissa ruba palla a Verre, si propone in fase offensiva e serve Insigne, il capitano non sbaglia e va in doppia cifra in campionato. Andreazzoli non ci sta: inserisce Di Francesco e Bajrami e alza il pressing per tentare di riaprire la partita. Spalletti risponde con Zielinski che fa rifiatare Lozano. Il Napoli sfiora pure il terzo gol: Mertens serve bene Insigne, chiuso da Viti da ottima posizione. Il belga esce nel finale e viene salutato dall’ovazione dei tanti tifosi azzurri presenti al Castellani: al suo posto entra Politano.
RIMONTA DELL'EMPOLI. L’Empoli riapre la partita a 10’ dalla fine: tutto nasce da una palla persa da Malcuit, Henderson è tutto solo in area e col suo diagonale riaccende le speranze dei padroni di casa. Poi Meret commette un altro errore clamoroso: non controlla il pallone, lo calcia addosso a Pinamonti che segna il 2-2. Il blackout del Napoli si concretizza a due minuti dalla fine. Ripartenza dell’Empoli con Vicario, Bajrami taglia dal lato opposto, Di Francesco fa il velo per l’inserimento di Pinamonti ribalta il risultato con Malcuit in clamoroso ritardo. Finisce così. Esulta l’Empoli, per il Napoli è davvero notte fonda.
EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Luperto, Viti, Parisi (16’ st Cacace); Bandinelli (16’ st Henderson), Asllani (25’ st Stulac), Zurkowski; Verre (21’ st Di Francesco); Cutrone (21’ st Bajrami), Pinamonti. In panchina: Ujkani, Romagnoli, Benassi, Fazzini, La Mantia, Fiamozzi, Ismajli. All: Andreazzoli.
NAPOLI (4-2-3-1): Meret, Zanoli (1’ st Malcuit), Rrahmani, Jesus, Mario Rui, Anguissa, Fabian, Lozano (23’ st Zielinski), Mertens (32’ st Politano), Insigne (40’ st Ounas), Osimhen. In panchina: Ospina, Marfella, Barba, Tuanzebe, Demme, Petagna. All. Spalletti.
ARBITRO: Marinelli
RETI: 44’ pt Mertens, 8’ st Insigne, 36’ st Henderson, 38’ st e 44’ st Pinamonti
NOTE: ammoniti Bandinelli, Zanoli, Viti, Stojanovic, Pinamonti. Angoli 10-8. Recupero 1’ pt, 6’ st.
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