Bonucci, stop alla trattativa con la Roma: arriva il “no” di Friedkin. Ecco l'alternativa in difesa

Leo non convince: guadagna troppo e ci sono dubbi sulle sue condizioni

Venerdì 29 Dicembre 2023 di Gianluca Lengua
Bonucci, stop alla trattativa con la Roma: arriva il “no” di Friedkin. Ecco l'alternativa in difesa

Si ferma la trattativa per portare Leonardo Bonucci alla Roma. I dubbi che si sono insinuati nei giorni scorsi nella testa della dirigenza, ora sono quasi diventati delle certezze. Anche grazie alla rivolta dei tifosi su radio e social che si è innescata nelle ultime ore. L'ex Juventus non è il calciatore giusto per garantire continuità in una difesa che rischia di crollare da un momento all'altro. Le condizioni di Smalling, la partenza in Coppa d'Africa di Ndicka a gennaio, il lento recupero di Kumbulla e la pubalgia di Mancini, obbligano Tiago Pinto a cercare un centrale che possa dare più certezze. L'ex Juve non convince appieno, anche se aveva già dato il suo via libera a trasferirsi nella Capitale. Successivamente, però, il fattore ambientale ha avuto un peso quasi decisivo sulla questione, inoltre hanno inciso pure gli elementi di carattere atletico e fisico. Bonucci è un giocatore classe '87, che negli ultimi sei mesi non ha brillato e lo stipendio di 2 milioni lordi è troppo alto per un difensore che non può garantire continuità e prestazioni di alto livello. Lui sarebbe stato disposto a firmare anche un contratto di soli sei mesi pur di giocarsi le sue chance in ottica Europeo, ma l'ostracismo della città e i dubbi sulle condizioni fisiche hanno frenato l'affare. Quindi, quella che era l'idea iniziale del management di mettere una toppa in difesa ingaggiando un calciatore di esperienza, ma dalle condizioni precarie, ha perso forza. E chissà che non riesca a imporsi Mourinho che ha chiesto pubblicamente un difensore «giovane e top».

PIACE THILO

Perché se l'obiettivo è la qualificazione in Champions, è necessario investire in elementi che possano quanto meno garantire continuità. Tra i nomi sul taccuino del gm c'è quello di Thilo Kehrer del West Ham e gli Hammers potrebbero farlo partire in prestito. Centrale di piede destro classe 1996, in Premier League ha totalizzato solamente 6 presenze (non è mai partito titolare), mentre in Europa League è stato impiegato tre volte dal 1' ma come terzino. Un passato al Psg e due anni in Premier lo rendono un profilo appetibile per la Roma. Resta vivo anche l'interesse per Chalobah del Chelsea, trattativa possibile considerati gli ottimi rapporti di Friedkin con la proprietà inglese. Così come sono ottimi quello con il Psg a tal punto che Renato Sanches è a un passo dal rientrare in Francia per il flop (annunciato) degli ultimi quattro mesi. Decisiva la sostituzione al Dall'Ara dopo 18 minuti.

PAULO SI CANDIDA

Il portoghese non partirà per Torino, ma ci sarà Paulo Dybala che adesso fa sul serio e si candida per un posto da titolare contro la "sua" Juventus. Ieri ha svolto il primo allenamento interamente con la squadra, segnale che il dolore è scomparso. Da verificare la tenuta perché quando si tratta di giocare una partita vera e non una d'allenamento le dinamiche cambiano. Se Paulo potrà garantire almeno 60/70 minuti ad alto livello giocherà, perché la squadra con lui in campo assieme a Lukaku cambia volto. Se, invece, l'argentino resterà in panchina, l'alternativa sarà Belotti. Il Gallo con il Napoli ha lanciato segnali incoraggianti rispetto alle precedenti prestazioni. Da non scartare la possibilità di Pellegrini falso nove, per confermare Bove a centrocampo con Paredes e Cristante, oppure, Azmoun che dà creatività alla manovra. Sulla fascia sinistra ci sarà Zalewski, a destra Kristensen, mentre in difesa Mancini (ieri differenziato per la pubalgia), Llorente e Ndicka.
 

Ultimo aggiornamento: 3 Gennaio, 18:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA