«Sapere quando andar via è saggio. Avere la capacità di farlo coraggioso. Farlo a testa alta dignitoso». Dopo aver risposto con una dichiarazione di guerra alla sentenza Tas che la obbliga a sottoporsi a una cura ormonale per poter partecipare ai Mondiali di Doha nella sua gara, gli 800, per Caster Semenya è il giorno dello sconforto. Con messaggi sul suo profilo twitter che lasciano pensare alla voglia di ritirarsi.
Lo sconforto della Semenya dopo l'appello al Tas: «Ho finito...»
Giovedì 2 Maggio 2019Ieri la due volte campionessa olimpica sudafricana aveva diffuso un comunicato nel quale aveva chiaramente espresso la sua volontà: «Non mi fermeranno». Era poi emerso che, secondo le indicazioni Iaaf, Semenya ha sette giorni per far calare i livelli di testosterone nel suo sangue. Così oggi sono arrivati messaggi ben più negativi. E ai sostenitori che dal suo profilo twitter le chiedevano di non mollare, l'olimpionica ha risposto: «Io sono e sarò sempre questa. Ho finito