Campionati europei, la prima di Mei presidente: il Nordest traina la squadra azzurra

Giovedì 25 Febbraio 2021 di Redazione online
Baldessari e Bellò, l'arrivo degli 800 ad Ancona

Si inizia a vedere il "nuovo corso" impresso dal neo presidente Stefano Mei all'atletica italiana. Infatti sono ben 44 (22 uomini e 22 donne) gli azzurri convocati per gli Europei indoor di Torun, in Polonia, nell'ottica di un allargamento della partecipazione per dare più opportunità a tutti, in particolare ai giovani emergenti. E il Veneto e il Nordest sono presenti con numeri rilevanti, sia per gli atleti "indigeni" che per quelli "d'importazione".
 
Questi ultimi sono soprattutto tra gli uomini. Esempio principe Gimbo Tamberi, leader mondiale nell'alto in questa stagione con 2,35, che è nell'Atletica San Vendemiano in attesa di transitare alle Fiamme Oro. Gli altri poliziotti "padovani" acquisiti sono il piemontese Paolo Dal Molin e il lombardo Hassane Fofana sugli ostacoli: tra loro la ciliegina sulla torta è di certo il lombardo-texano Marcel Jacobs, vicinissimo al record italiano sui 60 piani che ha corso quest'anno in 6"53 e che insidia anche i primati sulla velocità outdoor di un certo Tortu. Poi ci sono gli atleti del team campione d'Italia in carica Athletic Club 96 Alperia di Bolzano, come il siciliano Antonino Trio (lungo) e il sardo Luca Lai (velocità).

Tra le donne spiccano le vicentine, ben cinque: sono l'altista Elena Vallortigara di Schio (Carabinieri), primato di 2,02 e quest'anno tornata a 1,93, i due argenti di Ancona, la triplista Ottavia Cestonaro (Carabinieri) e la lunghista Laura Strati (Atletica Vicentina), l'altra vicentina Federica Del Buono (Carabinieri), bronzo agli europei di Praga 2015 nei 1500 e capace, al ritorno dopo anni di assenza per infortuni, di migliorarsi di 6 secondi nelle tre gare fatte quest'anno, oltre alla neo campionessa italiana degli 800, di Villaverla anche lei di provenienza da AV, Elena Bellò (Fiamme Azzurre). Poi troviamo altre nordestine di grande pregio come la veneziana Rebecca Borga, del bacino Riviera del Brenta, ora Fiamme Gialle, oro ad Ancona nei 400, la trentina Irene Baldessari (Esercito) che nel capoluogo marchigiano ha ceduto l'oro per tre millesimi negli 800, la friulana Alessia Trost (Fiamme Gialle), altista di peso tornata a 1,94, la padovana doc Chiara Rosa (Fiamme Azzurre), origini nel bacino Sanp dell'Alta Padovana, indisturbata protagonista del peso da diversi anni. Con Fiamme Oro Padova anche la ligure Luminosa Bogliolo, esplosivo prodotto sugli ostacoli uscito negli ultimi anni e stella di prima grandezza.

Foto (Grana/Fidal): nel titolo l'incredibile arrivo degli 800 ai campionati italiani indoor di Ancona, Bellò (a destra) resiste al ritorno della Baldessari e vince per tre millesimi; nel testo Gimbo Tamberi e Stefano Mei

Ultimo aggiornamento: 26 Febbraio, 09:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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