NEW YORK – Nel 1994, quando interpretarono “Intervista col vampiro”, Brad Pitt e Tom Cruise non si potevano sopportare. Allora, Cruise era il più famoso, ma Brad era in netta ascesa. Fra i due scoppiò un’insofferenza che è diventata leggendaria nel mondo hollywoodiano. Eppure i due sembrano sul punto di mettere da parte la ventennale diatriba per tornare a recitare fianco a fianco. L’attrazione verso il titolo loro proposto pare irresistibile: si tratta della riduzione cinematografica del libro Go like Hell di A.J.
Brad ha già firmato e Tom sembra deciso anche lui a seppellire l’ascia di guerra, per cavalcare un film che ha le carte in regola per diventare un enorme successo di botteghino. Brad avrà al fianco un suo caro amico, Javier Bardem, che interpreterà il ruolo di Enzo Ferrari. Per Cruise potrebbe effettivamente essere spiacevole avere accanto due star molto amiche e solidali, ma è anche vero che da un po’ di tempo i suoi titoli non registrano il successo di una volta, mentre questo potrebbe essere un film importante per riconfermare il suo status nel firmamento di Hollywood.
La rivalità fra Brad e Tom scoppiò perché nel 2004 era Tom a essere la star di prima grandezza, e a farlo pesare. In un’intervista che poi è diventata virale in internet, Brad ha raccontato che fra loro “c’era una competizione sotterranea, che impediva una reale conversazione”. Ha aggiunto: “Tom mi dava fastidio...E arrivammo a un punto durante le riprese in cui cominciai a provare vera irritazione verso di lui” Per descrivere la differenza fra il suo carattere e quello del rivale, Brad ha aggiunto: “Lui è il Polo Nord, io sono il Polo Sud”. Per anni dunque si è saputo che fra i due correva cattivo sangue. Col tempo la cosa sembrava tuttavia che fosse sedimentata. Ma è successo che nel 2009 Tom Cruise era stato contattato per interpretare il film “Salt”, e invece la parte è andata poi ad Angelina Jolie. A quanto pare, Tom Cruise reagì male a essere messo da parte a favore di una donna, e davanti alle sue proteste, Brad si lasciò sfuggire che Tom era “un tipo strano”. Insomma, nessuno avrebbe mai creduto che Tom e Brad si sarebbero accordati per tornare sul set insieme. Ma l’idea di mettersi al volante di automobili da corsa, e raccontare un’altra leggendaria rivalità, quella fra le scuderie da corsa di Henry Ford II e di Enzo Ferrari, sembra un’occasione perfetta.
La rivalità fra americani e italiani fu effettivamente una pagina epica nella storia dell’automobilismo. La Ford pensava che per migliorare la propria immagine doveva competere sui campi da corsa. Tentò di accorciare i tempi, proponendo di acquistare la Ferrari, e ci andò vicino. Fu solo perché gli americani non vollero concedere a Enzo Ferrari mano libera nelle gare, che la casa italiana alla fine si tirò indietro, e la Ford dovette accontentarsi della scuderia del texano Carrol Shelby. Quegli anni, quelle trattative, quelle gare, sono al centro del libro “Go like Hell” uscito negli Usa nel 2010, che andrà sugli schermi diretto da Joseph Kosinski.
