Vinitaly: Regione, legame saldo Fvg-Veneto nel nome del Prosecco

Lunedì 15 Aprile 2024
Avanti senza indugio nella promozione congiunta. Presentato 21° Concorso enologico nazionale ospitato a Gorizia nel 2025 Verona, 15 apr - Il Prosecco è diventata un'unica realtà che lega indissolubilmente il Friuli Venezia Giulie e il Veneto, unità che va necessariamente mantenuta una volta che si esce dal confine nazionale per proporsi nei mercati internazionali. È questo, in sintesi, uno dei concetti espressi oggi dall'assessore regionale alle Risorse agroalimentari durante la seconda giornata della 56. edizione di Vinitaly, il più importante salone internazionale dedicato ai vini ed ai distillati in corso a Verona, dove il Friuli Venezia Giulia è presente con un proprio stand istituzionale curato dall'Agenzia regionale per lo sviluppo rurale (Ersa). Il programma odierno si è caratterizzato per la partecipazione dell'esponente dell'esecutivo a vari eventi organizzati per promuovere il sistema regionale e la sua presenza agli stand di alcuni produttori del Friuli Venezia Giulia. Tra gli appuntamenti di oggi, quello ospitato nello stand allestito dalla Doc del Prosecco, in cui la Regione ha posto in evidenza la necessità di proseguire uniti tra le quattro province del Friuli Venezia Giulia e le cinque del Veneto quando ci si presenta al di fuori dei confini nazionali. Una visione unica, è stato detto, che poggia su solide basi e sulle quali entrambe le realtà territoriali stanno lavorando per rafforzarne l'immagine. Inoltre nell'area convegni dello stand del Friuli Venezia Giulia è stata presentata la 21. Edizione del concorso enologico internazionale "Città del vino" che il prossimo anno verrà ospitato a Gorizia, tornando quindi nella nostra regione dopo 18 anni. In particolare è stata messa in risalto l'importanza di un evento che richiamerà nel capoluogo isontino una settantina di commissari provenienti da tutto il mondo, i quali saranno chiamati ad esaminare 1500 campioni tra vini e distillati in concorso. Quello del vino, è stato ricordato dall'assessore alle risorse agroalimentari, è un settore che non sempre può essere compresso all'interno di confini geografici soprattutto quando questi ultimi si trovano lungo una linea di frontiera. Pertanto l'approdo naturale per un evento internazionale qual è quello legato al concorso delle Città del vino non può che essere Gorizia, città che ospiterà la manifestazione transfrontaliera Go!2025. Infine, alla presenza anche del presidente del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, si è svolto un incontro con una delegazione brasiliana, durante il quale sono state gettate le basi in vista di una futura partecipazione del nostro territorio ad un evento dedicato ai vini in programma in Sudamerica. Il Brasile è infatti un mercato al quale la Regione guarda con grande interesse, per avviare collaborazioni che possano valorizzare le nostre specialità ma anche per esportare il grande bagaglio di conoscenze che il Friuli Venezia Giulia vanta in questo settore. ARC/AL/gg
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci