Trieste, 28 gen - "Con la morte di Enzo Cainero perdiamo un
uomo di grande valore, umano e professionale, che si è sempre
speso profondamente per la propria terra. È mancato a 100 giorni
dall'inizio del Giro d'Italia, proprio quel Giro che quest'anno
arriverà sul monte Lussari, una tappa sognata e desiderata da
Enzo, che tanto si era adoperato per realizzarla".
Così si è espresso l'assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo Sergio Bini.
"Negli ultimi vent'anni, attraverso il suo impegno nell'organizzazione della Corsa rosa, Cainero ha fatto conoscere il Friuli Venezia Giulia in Italia e nel mondo. Instancabile lavoratore - ha ricordato Bini -, credeva nei valori dello sport e della nostra Regione, che gli deve moltissimo. A lui e alla sua famiglia mi stringo in questo momento, certo che la sua eredità e la sua generosità non andranno persi, ma rimarranno per sempre parte della storia della nostra Regione". ARC/Com/pph
© RIPRODUZIONE RISERVATA Così si è espresso l'assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo Sergio Bini.
"Negli ultimi vent'anni, attraverso il suo impegno nell'organizzazione della Corsa rosa, Cainero ha fatto conoscere il Friuli Venezia Giulia in Italia e nel mondo. Instancabile lavoratore - ha ricordato Bini -, credeva nei valori dello sport e della nostra Regione, che gli deve moltissimo. A lui e alla sua famiglia mi stringo in questo momento, certo che la sua eredità e la sua generosità non andranno persi, ma rimarranno per sempre parte della storia della nostra Regione". ARC/Com/pph
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