Lavoro: Rosolen, tirocini negli enti pubblici portano nuove competenze

Mercoledì 8 Febbraio 2023
Lavoro: Rosolen, tirocini negli enti pubblici portano nuove competenze
Trieste, 8 feb - "In un mondo del lavoro che sta cambiando velocemente, non solo con l'emergere di nuovi profili professionali ma anche con le mutate necessità rispetto alle quali queste figure vengono indirizzate, è importante fare chiarezza su quale sia lo scopo per cui i tirocini negli enti pubblici sono attivati e chi siano i beneficiari. Le testimonianze che abbiamo ascoltato oggi confermano come questi percorsi possano offrire importanti opportunità a chi, una volta terminati il percorso di studi e l'esperienza di tirocinio, sceglie di rimanere nella Pubblica amministrazione". Lo ha detto oggi a Trieste l'assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen nell'intervento conclusivo del seminario sul tirocinio formativo e di orientamento nell'ente pubblico. L'iniziativa è stata organizzata nel Salone di rappresentanza della Regione dalla Direzione centrale attività produttive e turismo in collaborazione con la Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia. Il regolamento per l'attivazione di tirocini, il concreto inserimento del percorso formativo in una organizzazione pubblica, la figura del tutor e i percorsi di tirocinio nella prospettiva della Funzione pubblica regionale sono alcuni degli argomenti posti al centro del dibattito nel corso dell'incontro, nel quale sono state portate anche le esperienze delle Università di Udine e Trieste (in qualità di soggetti proponenti e ospitanti) e numerose testimonianze dirette che hanno messo in luce l'utilità del tirocinio come veicolo di passaggio tra scuola e lavoro. Tra le riflessioni condivise, Rosolen ha evidenziato l'opportunità di utilizzare una parte delle risorse messe a disposizione dall'Amministrazione regionale per aumentare il numero di proposte di tirocinio sul territorio, ma anche l'importanza di "formare e introdurre competenze nella Pubblica amministrazione in risposta ai picchi di lavoro emergenziale, come ad esempio quello avvenuto durante la pandemia e quello in corso per l'attuazione del Pnrr". ARC/PAU/ma
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci