2 Giugno: Scoccimarro, costruiamo futuro di apertura e collaborazione

Venerdì 2 Giugno 2023
2 Giugno: Scoccimarro, costruiamo futuro di apertura e collaborazione
L'assessore Roberti all'Alzabandiera a Trieste e Amirante a Pordenone Redipuglia, 2 giu - "La Festa della Repubblica deve rinsaldare i valori che fondano la nostra nazione, soprattutto nei più giovani: mai troppo si fa per insegnare ai nostri ragazzi, ma aggiungerei anche agli adulti, perchè spesso non siamo così consapevoli di quale sia la nostra storia. Solo con radici profonde potremo progettare un solido futuro". Lo ha sottolineato l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente Fabio Scoccimarro a margine della cerimonia per il 76° Anniversario della Fondazione della Repubblica italiana al Sacrario di Redipuglia. "Il 2 Giugno - ha aggiunto Scoccimarro - salire i gradoni di Redipuglia per la Festa della Repubblica è un'emozione che si rinnova fin da piccolo ed oggi da rappresentante delle istituzioni la sento ancora più forte: la memoria e il ricordo del passato sono importanti per pensare e progettare il futuro, con un pensiero a lungo termine necessario soprattutto per chi ha responsabilità politica: in questa giornata di festa per la nostra Repubblica, consapevoli del nostro ruolo guardiamo alla collaborazione e all'apertura con tutti i Paesi per progetti comuni". L'assessore ha accolto all'arrivo a Redipuglia il viceministro all'Ambiente Vannia Gava assieme al commissario del Governo e prefetto di Trieste Pietro Signoriello, al prefetto di Gorizia Raffaele Ricciardi, al sindaco di Fogliano Redipuglia Cristiana Pisano e al generale di divisione Ugo Cillo, vice comandante delle Forze operative Nord dell'Esercito. Ricevuti gli onori, la rappresentante del Governo con le autorità ha percorso la gradinata del Sacrario, che fin di primo mattino ha accolto i labari delle associazioni combattentistiche e d'arma e dei Corpi logistici, i Gonfaloni delle città e dei comuni e lo schieramento dei vari reparti delle Forze dell'ordine e ha deposto la corona di alloro in omaggio ai Caduti presso il Sacello del Duca d'Aosta. Dopo la preghiera per la Patria e la lettura della motivazione per il conferimento della Medaglia d'oro al valor militare al Milite ignoto con la voce della partigiana e Medaglia d'oro Paola Del Din, Gava ha tenuto la sua allocuzione, nella quale ha chiesto di rinnovare la memoria di chi ha sacrificato tanto per la Patria e per costruire un'Italia migliore in un momento che l'esponente di Governo ha definito delicato, che richiede un impegno collettivo per garantire un'economia presente, solida e inclusiva. Il viceministro ha posto l'accento sulla necessità di promuovere innovazione, istruzione di qualità e il pari accesso alle opportunità e, sul fronte delle sfide globali, ha invitato a affrontare con pragmatismo e senza ideologizzazioni i grandi e complessi temi del cambiamento climatico e delle migrazioni. La giornata del 2 Giugno si era aperta con l'alzabandiera solenne in piazza dell'Unità d'Italia a Trieste, con la Regione rappresentata dall'assessore alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti. Alla cerimonia di Pordenone è intervenuta l'assessore regionale alle Infrastrutture Cristina Amirante, sottolineando come la celebrazione in piazzale Enea Ellero dei Mille sia avvenuta "sotto il segno della condivisione, della solidarietà e della collaborazione tra tutte le componenti della Repubblica per il bene comune. Un festa - ha concluso Amirante - che unisce tutti gli italiani attorno ai valori della nostra Patria, come dovrebbero essere tutte le feste nazionali". ARC/EP/pph
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