Elezioni regionali 2025. La sfida del centrosinistra: «Il Veneto è contendibile. Il modello? I 4 sindaci»

Venerdì 1 Settembre 2023, 09:13 - Ultimo aggiornamento: 17:24

GAFFEO


A proposito di Gaffeo, in Polesine non è un mistero per nessuno che siano tutt'altro che idilliaci i suoi rapporti con il Pd, tanto che recentemente ne è stata messa in dubbio la ricandidatura. Ad ogni modo è innegabile che anche il primo cittadino di Rovigo abbia incarnato la possibilità, pur senza un'iscrizione al Partito Democratico, di aggregare altre forze attorno a un progetto amministrativo di centrosinistra. Come del resto ha fatto (e rifatto, ottenendo il bis al primo turno) Giordani a Padova, nonché Tommasi a Verona, malgrado i problemi di questo inizio di mandato. Quanto a Possamai, il sindaco di Vicenza è indubitabilmente organico al Pd, essendone anche stato il capogruppo in Consiglio regionale, tuttavia al momento dello spoglio ha dimostrato che il suo consenso personale va ben al di là dei numeri dem, come peraltro aveva fatto capire già al lancio della propria candidatura con la sua lista civica e senza altri simboli.


© RIPRODUZIONE RISERVATA