CESSALTO (TREVISO) – A Cessalto si continua a fare i conti con il problema del transito dei mezzi pesanti su via Calstorta, provinciale non adatta a sostenere il passaggio di camion. Dopo numerose segnalazioni dei cittadini e il sopralluogo del sindaco Emanuele Crosato, la Provincia di Treviso ha deciso di limitare il traffico pesante, autorizzando il transito a una sola ditta e imponendo regole più rigide. Tuttavia, il primo cittadino continua a denunciare criticità e rischi per viabilità e residenti. Ieri mattina la polizia locale ha comminato altre due multe ad altrettanti conducenti di mezzi pesanti; nel pomeriggio la pattuglia si è spostata lungo via Callunga, perché anche in quella provinciale, molto stretta e vietata ai mezzi pesanti, sono stati segnalati diversi passaggi di Tir. L’allarme era stato lanciato nei giorni scorsi da diversi abitanti della zona, preoccupati per la presenza continua di camion diretti al cantiere di via Manin, dove sono in corso lavori per l’emergenza sulla A4. La strada, stretta e progettata per il traffico leggero, si era trasformata in un punto critico per la circolazione. Il sindaco Crosato, intervenuto sul posto il 19 marzo, aveva verificato personalmente la gravità della situazione. A seguito delle proteste del sindaco e delle continue segnalazioni, la Provincia ha deciso di intervenire con un provvedimento che restringe il transito ai soli camion di una ditta specifica, individuata con targhe registrate. Sono state imposte severe misure di sicurezza con limite a 20 km/h per evitare rischi, scorta tecnica obbligatoria con un’auto dotata di lampeggiante giallo, per agevolare il passaggio e far accostare eventuali veicoli provenienti dagli accessi privati; regolazione del traffico con movieri lungo il tratto più critico. Autorizzazione valida fino al 30 settembre 2025.