Alla Technowrapp (12 milioni di fatturato) lo smart working è fatto "su misura"

Martedì 20 Febbraio 2024, 10:39 - Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 09:42

IL WELFARE


Ma l'evoluzione dello smart working è solo l'ultimo tassello di un disegno più complessivo, avviato già da qualche anno e che ruota attorno al concetto di "Listenability", ovvero la capacità di ascoltare i collaboratori e metterli nelle condizioni di esprimere al massimo le loro potenzialità. Il percorso è iniziato nel 2015 con l'inserimento di un coach per il miglioramento continuo delle relazioni interne fino all'introduzione nel 2020 di contratti part-time per tutte le neomamme. Grande attenzione è sempre stata dedicata alla flessibilità oraria. «Siamo partiti da una semplice riflessione quotidiana, vedendo i nostri collaboratori correre al lavoro dopo aver accompagnato i figli a scuola. La soluzione? Un orario flessibile per tutti, compresi i reparti produttivi. Man mano abbiamo esteso questa concezione a tutti, non solo alle persone gravate da impegni familiari. Ci siamo focalizzati sul benessere individuale e sociale, un modo per avvicinarci anche alle nuove generazioni e diventare più attrattivi per i nuovi talenti».


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