La carenza stimata
Tenendo quindi conto dei pensionamenti attesi e del numero di borse di studio finanziate per il corso di formazione in medicina generale - evidenzia Gimbe - è stata stimata la carenza di medici di famiglia al 2026, anno in cui dovrebbe 'decollare' la riforma dell'assistenza territoriale prevista dal Pnrr. Considerando l'età di pensione ordinaria di 70 anni e il numero borse di studio messe a bando per gli anni 2020-2023 comprensive di quelle del Dl Calabria per cui si sono presentati candidati, nel 2026 il numero dei mmg diminuirà in media di 135 unità rispetto al 2022, ma con nette differenze regionali. In particolare saranno tutte le Regioni del Sud (tranne il Molise) nel 2026 a scontare la maggior riduzione di mmg: Campania (-384), Puglia (-175), Sicilia (-155), Calabria (-135), Abruzzo (- 47), Basilicata (-35), Sardegna (-9,) oltre a Lazio (-231), Liguria (-36) e Friuli Venezia Giulia (-22).