L'abuso d'ufficio
I riflettori sono puntati soprattutto sulla riforma dell'abuso d'ufficio, il tema su cui si è più discusso dentro e fuori dalla maggioranza. Da sempre favorevole alla cancellazione di questo reato, ritenuto la causa principale della «paura della firma» da parte degli amministratori locali, Nordio sembra essere riuscito a superare i dissensi interni alla maggioranza su una scelta così radicale. Le maggiori riserve venivano dalla Lega ma l'impegno del ministro a rimodulare l'insieme dei reati contro la pubblica amministrazione ha convinto anche il partito di Salvini a dare il via libera. «Sulla riforma dell'abuso di ufficio c'è l'accordo politico» ha annunciato qualche giorno fa il ministro, ricordando che su 1000 fascicoli aperti per abuso d'ufficio 995 si concludono con un nulla di fatto. Pochissime anche le condanne: soltanto 18 in tutto il 2021.