Delitto di Pernumia, convalidato il fermo: il gambiano resta in cella, si sarebbe difeso dall'aggressione del coinquilino

Venerdì 1 Settembre 2023, 10:12 - Ultimo aggiornamento: 13 Settembre, 12:28
Il luogo dell'omicidio e la vittima
di Marco Aldighieri
1 Minuto di Lettura

PADOVA - Il gambiano di 25 anni, Sane Turè, resta recluso dietro alle sbarre di una cella del penitenziario di Rovigo. La Procura lo ha accusato di omicidio volontario aggravato dai futili motivi. Ieri mattina lo straniero era davanti al Gip per l'interrogatorio di garanzia. Il giudice ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere. Sane, già il giorno dopo la sua cattura, ha fatto sapere di essere stato costretto a difendersi dall'aggressione del marocchino Anouar El Gouttaya di 27 anni. Il 25enne, in effetti, presenta una ferita da taglio a un avambraccio. Segno, forse, di una avvenuta colluttazione tra i due.

© RIPRODUZIONE RISERVATA