Treviso. Proiettile sul tavolo della psicologa e su un biglietto la minaccia: «Io so dove abiti»

Martedì 28 Novembre 2023, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 07:28
Treviso. Proiettile sul tavolo della psicologa e su un biglietto la minaccia: «Io so dove abiti»
di Mauro Favaro
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TREVISO - Le ha lasciato una pallottola sopra la scrivania. Con un biglietto: «So dove abiti». È questa la pesante minaccia che una psicologa dipendente dell’Usl della Marca ha ricevuto due mesi fa da un uomo che era stato allontanato da moglie e figli per maltrattamenti e violenze. E ora l’azienda sanitaria ha deciso di “blindare” i colloqui a rischio schierando i vigilantes privati. La professionista aveva incontrato l’uomo per un colloquio in un consultorio della provincia, non nel distretto di Treviso. «I suoi familiari erano già in una struttura protetta. Dopodiché sono iniziati i colloqui con questa persona – spiega Francesco Benazzi, direttore generale dell’Usl – a quel punto l’uomo ha minacciato la psicologa lasciando una pallottola sopra la sua scrivania». L’atto intimidatorio è stato subito segnalato all’ufficio legale dell’azienda sanitaria. Si procede con la denuncia. «La nostra operatrice si è spaventata – sottolinea il direttore – negli ultimi due mesi, comunque, abbiamo monitorato costantemente la situazione. E non ci sono state altre segnalazioni».

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