Meteo in Veneto, il clima è cambiato: questo inverno è stato il secondo più caldo degli ultimi 30 anni

Giovedì 21 Marzo 2024, 17:05 - Ultimo aggiornamento: 19:12

Anomalia termica. Quanti gradi in più ci sono stati in questo inverno?

Arpav, Dipartimento per la Sicurezza del Territorio – Unità Organizzativa Meteorologia e Climatologia Analizzando la distribuzione sul territorio regionale della temperatura media stagionale e confrontandola con la media trentennale (periodo 1991-2020) emerge una forte anomalia positiva su tutta la regione, in media +2.3°C rispetto alla norma. Gli scarti maggiori si sono registrati sulle zone montane e pedemontane e in particolare in quota, dove si sono superati anche i +3°C di differenza rispetto alla media trentennale. Sulle zone pianeggianti e in alcuni fondovalle invece l’anomalia termica è risultata meno significativa a causa delle frequenti condizioni di inversione termica registrate durante le fasi di tempo più stabili e in regime anticiclonico.

Dall’analisi dell’andamento registrato negli ultimi trent’anni sulla regione, si può notare come anche per il trimestre invernale risulti evidente un trend complessivo in aumento delle temperature medie e con un evidente scalino dal 2014. Si nota infatti come nei primi due decenni (1994-2003 e 2004-2013) le temperature medie invernali a livello regionale, pur con forti oscillazioni tra un anno e l’altro, si sono mantenute mediamente su valori molto simili, mentre è con l’ultimo decennio che si rileva un netto e significativo incremento.

In questi ultimi 10 anni infatti, a parte i tre inverni 2016/17, 2017/18 e 2018/19 mediamente più in linea con i valori termici tipici dei due decenni precedenti, le stagioni invernali sono risultate sempre significativamente più calde (in media tra +1°C e 2.5°C) rispetto al ventennio precedente.

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