Reggimento Kraken, dagli stadi alle trincee: gruppo ultras ucraino (tifosi del Metalist) si arruola per combattere. Cos'è e chi ne fa parte

Mercoledì 17 Maggio 2023, 16:20 - Ultimo aggiornamento: 20 Maggio, 17:36
L'ascesa dei Kraken

Un comandante Kraken, caratterizzato da molti tatuaggi, noto con il nome in codice Viking, ha detto al Daily Telegraph: «Ci addestriamo per uccidere i russi». Il reggimento non fa ufficialmente parte dell'esercito ucraino e questo si vede dal loro equipaggiamento: AK47 dipinti a mano con una mimetica che assomiglia tanto a una tintura di cravatte quanto a una dotazione militare, e Suv adattati frettolosamente al posto delle auto blindate.

Un altro membro del reggimento, Anton, 27 anni, ha detto che all'inizio le operazioni erano «caotiche», ricordando come una nuova recluta che stava imparando a usare un'arma anticarro di fabbricazione ceca abbia accidentalmente fatto esplodere un muro, ferendo diversi compagni.

L'addestramento di base dell'unità è stato messo in discussione anche per il modo in cui sono stati trattati i prigionieri di guerra russi. La leadership russa ha messo una taglia sulla testa del comandante del reggimento Kraken, Konstantin Nemichev, affermando che è responsabile di "un attentato alla vita" di otto soldati russi.

La BBC ha riferito che diversi prigionieri russi sono stati deliberatamente colpiti alle gambe dopo essere stati catturati dai Kraken. Nemichev ha respinto il video della BBC come «fake news» e ha affermato che la sua unità è sempre stata «molto umana» con i prigionieri di guerra. Il morale è molto alto all'interno del Reggimento Kraken, che si sta dirigendo verso Kharkiv. Oleg Sapalenko, nato a Kharkiv, era un membro della 25ª Brigata aviotrasportata, ma ha chiesto di essere trasferito ai Kraken per poter stare con i suoi amici e vicini mentre riprendevano la loro città natale.

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