Guerra Ucraina, Putin risponde così ai droni navali: elicotteri, idrovolanti e guerra elettromagnetica

Venerdì 22 Dicembre 2023, 11:00 - Ultimo aggiornamento: 26 Dicembre, 19:51

Raccolta fondi

Gli Unmanned surface vehicle (Usv), meglio noti come droni navali, sono strumenti progettati per lo svolgimento di una vasta gamma di funzioni, quali compiti legati all’oceanografia. Tali sistemi presentano però anche vantaggiose applicazioni militari, in particolare possono essere impiegati come loitering munitions (droni kamikaze). La strategia navale ucraina menzionava esplicitamente come l’avanzamento tecnologico stesse avendo come effetto la produzione di droni innovativi in grado di effettuare attacchi su ogni dominio, sottolinea un approfondimento di Insideover sul tema. I droni navali costituiscono un pilastro centrale di tale strategia, tanto che per produrli è stata avviata una raccolta fondi su U24, piattaforma per supportare l’esercito ucraino istituita dal presidente Volodymyr Zelensky. Il primo impiego da parte dell’Ucraina è avvenuto durante l’attacco alla base navale di Sebastopoli, mostrando l’efficacia e i vantaggi di questi mezzi. Non solo consentono di risparmiare personale militare che potrà essere impiegato per altre operazioni, spiega Insideover, ma presentano costi di costruzione, manutenzione e rifornimento nettamente inferiori rispetto alle imbarcazioni tradizionali. Al contempo i droni navali presentano anche un’elevatissima versatilità, potendo essere impiegati per lo svolgimento di una vasta gamma di operazioni e integrati con altri sistemi.

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