Barbara D'Urso furiosa contro Mediaset: «Lasciata a casa senza preavviso. Non ho concordato niente». Cosa è successo

Mercoledì 5 Luglio 2023, 09:17 - Ultimo aggiornamento: 11:31

Il post con Mara Venier

«Il 26 marzo ero a teatro a Bari, su Canale 5 andava in onda Verissimo e su Rai 1 Domenica in, col mio videomessaggio di 90 secondi per la mia amica Gabriella Labate, la moglie di Raf. Messaggio autorizzato dal direttore delle news Crippa e da Restelli. Bene. Sull’account QuiMediaset esce il seguente tweet: “Che cosa antipatica. Troie mi pare azzeccato Silvy”, sotto la foto mia e di Mara. Resta solo 2 minuti, chi ha le chiavi per entrare lo cancella. L’account dichiara di essere stato hackerato e il giorno dopo QuiMediaset si scusa con le persone offese e i follower ammettendo che è stato un errore interno. Nessuno mi chiede scusa, in fondo sono stata chiamata “troia”, ho due figli che non vogliono mai apparire, si sono chiesti: possibile che l’azienda dove lavora da anni la chiami troia? Dopo tre giorni il capo della comunicazione mi chiede scusa privatamente ammettendo che tutto è partito dal suo piccolo gruppo di persone che si occupa, appunto, della comunicazione».


Il contratto e Pomeriggio 5

La D'Urso comincia a sentire che qualcosa a Mediaset sta cambiando. Il suo agente Lucio Presta chiede all'editore un programma serale, oppure la fine del contratto il 2 giugno: lei rinuncia ai soldi tranquillamente ed è libera di andarsi a cercare un lavoro a stretto giro. Pier Silvio Berlusconi è inamovibile: fino a dicembre è con Mediaset. Lei continua Pomeriggio 5. «Il 2 giugno, ultima puntata, saluto: “Ci vediamo a settembre”. Continuo ad andare a Cologno Monzese per due settimane, con la costumista e la sarta preparo gli outfit per la ripartenza». Poi Il 26 giugno chiamano Presta. «Il 28 vengo a sapere che dopo 15 anni non ci sarò più».

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