Assegno unico e bonus mamme, in busta paga fino a 550 euro. I nuovi calcoli e le simulazioni

Venerdì 16 Febbraio 2024, 13:38 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 08:02

Quando arriva (e quando decade) il contributo

Non è prevista nessuna decadenza dal diritto a beneficiare della riduzione contributiva se muore uno o più figli o se uno di loro esce dal nucleo familiare o nelle ipotesi di non convivenza di uno dei figli o di affidamento esclusivo al solo padre. In alcuni casi, però, come detto il contributo può decadere. Per una lavoratrice che al 1° gennaio di quest'anno è madre di tre figli, ma con il più piccolo che compie 18 anni a ottobre 2025: quel mese sarà l'ultimo in cui ricevere il contributo, che poi decadrà. Lo stesso vale per una mamma con due figli e il più piccolo che fa 18 anni ad esempio a luglio: da agosto perderà il contributo. E ancora: se invece una donna è madre di un solo figlio e un altro nasce a giugno, il contributo verrà riconosciuto solo da giugno a fine anno. Se invece a nascere è il terzo figlio, l'esonero continuerà nel 2025. Infine, se la donna lavoratrice e madre di almeno due figli è precaria e viene stabilizzata con un contratto a tempo indeterminato, potrà cominciare a usufruire del contributo da quando la situazione occupazionale cambierà (sempre nei limiti dei periodo coinvolti dalla misura statale).

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