Come funzionano
«Stiamo espandendo le sperimentazioni anche ad altre malattie - confermano Türeci e Sahin - come la malaria e la tubercolosi». Tra gli altri premiati c'è l'esperto di robotica Calogero Oddo della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, al quale si deve la prima e-pelle per arti robotici, cioè una pelle sintetica in grado di restituire la sensazione del tatto, essenziale per entrare in contatto con il mondo circostante. «La prima applicazione, quella per me più importante, è naturalmente nelle protesi bioniche per arti amputati», spiega Oddo, che oggi ha ricevuto il premio giovani per la Bioingegneria.