Covid, quando rinunciare al pranzo di Natale? Dai tamponi con risultato sbagliato ai sintomi dell'influenza, i consigli

Domenica 17 Dicembre 2023, 23:54
Covid, quando rinunciare al pranzo di Natale? Dai tamponi con risultato sbagliato ai sintomi dell'influenza, i consigli
di Mauro Evangelisti
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Spiega l’epidemiologo Gianni Rezza: se avete la febbre e la tosse, rinunciate al pranzo di Natale in famiglia, soprattutto se tra gli invitati ci sono persone fragili. E questo vale anche se al tampone risultate negativi. Per due motivi: i test, in particolare quelli fai-da-te, possono sbagliare; potreste avere l’influenza, che comunque se trasmessa a una persona non più giovane può causare conseguenze negative tanto quanto il Covid. Se dovete raggiungere un’altra città per Natale, vi spostate in treno, in aereo o con un pullman e dovete incontrare anziani e fragili, può essere utile indossare una mascherina Ffp2 durante il viaggio. «Il test prima di un incontro in famiglia per Natale secondo me lo dovrebbe fare solo chi non sta bene, magari ha il raffreddore. Però se uno vuole essere molto prudente e vuole proteggere i familiari anziani, può farlo comunque. L’importante è sottoporsi al test all’ultimo momento, il più a ridosso possibile del raduno familiare» racconta Rezza, oggi professore all’Istituto San Raffaele di Milano, negli anni più drammatici della pandemia direttore del settore Prevenzione del ministero della Salute. Il suo successore, il professor Francesco Vaia (che invece la pandemia l’ha vissuta nella prima linea dell’Istituto Spallanzani di Roma) ha firmato una circolare che rafforza l’indicazione di sottoporre al tampone chi accede negli ospedali e nelle Rsa con dei sintomi. Il test deve riguardare il Covid, ma anche «virus influenzali, Virus Respiratorio Sinciziale (Vrs), Rhinovirus, virus Parainfluenzali, Adenovirus, Metapneumovirus, Bocavirus e altri Coronavirus umani diversi dal SarsCoV2».

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