Il diabete che colpisce le donne è diverso da quello degli uomini.
Ciò significa che le donne con diabete, rispetto alla controparte maschile, hanno una probabilità di coronaropatia aumentata del 44%, mentre per l’ictus è superiore del 27% rispetto agli uomini. Un ndato per tutti, la donna, in età fertile ha, rispetto all’uomo, una protezione naturale rispetto al rischio cardiovascolare. Ma il dibate annulla completamente questo vantaggio e lo traduce, sempre rispetto all’uomo, in uno svantaggio. Una poderosa letteratura conferma una diversità di genere per quanto riguarda, in caso di diabete al femminile, di sviluppare eventi cardiovascolari e la loro evoluzione. Tra i muri da abbattere in questo caso vi è l’errata percezione che le donne abbiano un rischio cardiovascolare inferiore agli uomini. E la sottovalutazione del ruolo degli ormoni. Certo è che una maggiore consapevolezza della gravità della patologia da parte delle pazienti le aiuterebbe a limitare gli effetti del diabete.
© RIPRODUZIONE RISERVATA