L'Inghilterra "difende" il vaccino Astrazeneca. «Non c'è nessuna prova che le trombosi siano state causate dal vaccino Astrazeneca» si legge nel documento pubblicato dall'agenzia britannica del farmaco (Mhra).
Nello stesso testo raccomanda di continuare a iniettare il farmaco, che non è stato mai sospeso nel Regno Unito e già ricevuto da milioni di persone.
L'authority inglese consiglia inoltre ha a coloro che hanno avuto malditesta per più di 4 giorni dopo la vaccinazione di chiamare il medico.
Following a rigorous scientific review of all the available data, the evidence does not suggest that blood clots in veins are caused by #COVID19 Vaccine AstraZeneca.
People should still go and get their vaccine when asked to do so.
Our new statement: https://t.co/h74nktC8if pic.twitter.com/CQ3dyAQ8ja— MHRAgovuk (@MHRAgovuk) March 18, 2021
«Il nostro esame approfondito e minuzioso, parallelo alla valutazione critica di scienziati indipendenti di primo piano, – si legge in un comunicato sottoscritto da June Raine e diffuso dall'autorità di regolazione del Regno qualche ora prima del briefing – mostra che non vi è alcuna prova che si possano produrre trombi sanguigni nelle vene in misura maggiore rispetto a quanto si attenderebbe in assenza di vaccinazioni». E la rassicurazione vale per «entrambi i vaccini» in uso al momento nel Paese, ossia AstraZeneca e Pfizer.