Covid, Omicron e contagi, la situazione in Italia. L'incidenza settimanale a livello nazionale continua ad aumentare: 351 per 100.000 abitanti (17-23 dicembre) contro 241 per 100.000 abitanti (10-16 dicembre). Lo rileva l'Iss. Nel periodo 30 novembre-13 dicembre 2021, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,13 (range 1,11 - 1,15), stabile rispetto alla settimana precedente ma sopra soglia epidemica.
Stabile, ma ancora sopra soglia, l'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero Rt 1,11 (1,07-1,14) al 23/12 contro Rt 1,09 (1,06-1,14) al 7/12. Così il monitoraggio settimanale della Cabina di regia, i cui dati sono comunicati dall'Istituto superiore di sanità.
Omicron sta per superare la Delta: in Italia al 28%, il picco in Lombardia
Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 10,7% contro il 9,6% del 16 dicembre. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 13,9% contro il 12,1% dell'ultima rilevazione. Lo evidenzia il monitoraggio settimanale della Cabina di regia, i cui dati sono comunicati dall'Istituto superiore di sanità.
CATENE DI TRASMISSIONE - In forte aumento il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (62.669 contro 42.675 della settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è in diminuzione (27% contro il 31% della scorsa settimana). E' in aumento la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (45% contro il 43%), aumenta anche la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (28% contro il 26%).
LA MAPPA - Tutte le Regioni e Province Autonome oltre la soglia di incidenza di 50 casi Covid per 100mila abitanti, secondo il rilevamento ministero della Salute-Protezione Civile del 23 dicembre sugli indicatori. Il dato più alto in Veneto e in crescita a 590,5 (era 498,9 il 16 dicembre e 365,5 nel periodo 3-9 dicembre). Segue la Lombardia con incidenza di 516,3 (in aumento rispetto ai due monitoraggi precedenti quando era a 261 e a 171,3). Verso incidenza 500 anche la Valle d'Aosta (ora a 473,8, in crescita di 143,7 punti). Sopra 400 Piemonte, Pa Bolzano, Liguria e Friuli Venezia Giulia. Il valore più basso in Molise con 68,8 (era 30,3).
RICCIARDI E IL PICCO - Il forte incremento dei contagi, che si registra in questi giorni in Italia, «non è ancora il picco, a gennaio ci sarà un rialzo fortissimo dei casi». A mettere in guardia è Walter Ricciardi, consigliere scientifico del ministro della Salute, ospite questa mattina a Sky Tg24. Nel nostro Paese è quindi «prevedibile un numero di casi simile a quello visto negli altri Paesi d'Europa».
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout