Zona rossa, controlli anche nelle case (su chiamata dei vicini). E i vaccini anti-virus saranno scortati

Giovedì 24 Dicembre 2020 di Alessia Marani
Zona rossa, controlli anche nelle case. E i vaccini anti-virus saranno scortati

Scatta la prima quattro giorni di zona rossa: spostamenti limitati e autocertificazioni per muoversi obbligatorie da oggi fino a domenica. Vietati gli assembramenti e coprifuoco dopo le 22. I controlli saranno serrati e riguarderanno non solo le barriere autostradali, le stazioni e gli aeroporti, ma su chiamata le forze dell'ordine saranno pronte anche a intervenire nelle case private. Se ne è discusso ieri a margine della riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica con il prefetto Matteo Piantedosi incentrata, però, soprattutto nel delineare quello che sarà il piano della distribuzione dei vaccini anti-Covid su scala regionale per quanto riguarda il profilo della sicurezza.

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VACCINE-DAY
Le partite mediche che l'Esercito porterà allo Spallanzani verranno, quindi, inviate ai siti di stoccaggio di Roma e delle province con la scorta delle forze dell'ordine, e i magazzini saranno presidiati h24 in accordo con l'unità di crisi regionale anti-Coronavirus. In previsione del Vaccine-day di domenica il questore Carmine Esposito già in queste ore convocherà il tavolo tecnico per mettere a punto il modello operativo che coinvolgerà anche la Digos. Il rischio è che possano esserci non solo sottrazioni, ma atti di sabotaggio o manifestazioni estemporanee ispirate ai no-Vax.
Ieri, intanto, è calato il numero dei nuovi contagi da coronavirus sia a Roma città che nel Lazio, dove si sono registrati 946 positivi a fronte dei 1.288 del giorno precedente.

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Nella Capitale sono stati 372, 289 in meno. Oggi prenderanno il via i controlli sugli spostamenti natalizi in deroga alla zona rossa. Se, insomma, c'è il sospetto che in un condominio ci sia una mega-festa o un maxi-raduno familiare molesto si potrà chiamare il 112. Nessun blitz improvviso, però, o controllo a campione durante il cenone di Natale altrimenti si configurerebbe una violazione della privacy e del domicilio. Differente se la segnalazione o il sospetto di assembramenti riguarda alberghi, b&b o strutture ricettive in genere, dal momento che, come categoria, hanno degli obblighi anti-Covid ben precisi. Qui verranno effettuate verifiche tanto dai Vigili urbani quanto dalla polizia amministrativa della Questura.

Il grosso dei controlli, tuttavia, secondo uno spirito dettato da un «atteggiamento comprensivo e improntato al buon senso», come ha tenuto a precisare il Capo della Polizia Franco Gabrielli in una circolare inviata ai questori, avverrà in strada e nelle stazioni.


LE STAZIONI
Mentre la Polstrada si occuperà di verificare le autocertificazioni ai caselli autostradali, la Polfer controllerà tutte le autocertificazioni dei viaggiatori. Per facilitare le operazioni, il flusso dei passeggeri verrà canalizzato in alcuni percorsi, tant'è che a Termini saranno chiusi gli accessi ai treni di via Marsala e via Giolitti e delle linee ex laziali e a Tiburtina sarà off-limits l'accesso da largo Spadolini. Check-point e pattugliamenti. «Verificheremo il contenuto delle autocertificazioni sul momento o, dove ne ravvedessimo la necessità, anche a distanza», afferma il comandante del Gruppo Roma dei carabinieri, Antonio Caterino. La Municipale sguinzaglierà 200 vigili in più su ciascun turno.

 

Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 06:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA