Primarie Roma, la minoranza Pd attacca Renzi: «Bassa affluenza, il doppio incarico non funziona»

Lunedì 7 Marzo 2016
Primarie Roma, la minoranza Pd attacca Renzi: «Bassa affluenza, il doppio incarico non funziona»

E' polemica nel Pd sulle primarie del centrosinistra a Roma. Attacca il leader della minoranza dem il leader Roberto Speranza: «Guai a sottovalutare i numeri dell'affluenza alle primarie di ieri. Numeri che testimoniano un'inquietudine, un disagio di un pezzo largo dei nostri elettori rispetto alla traiettoria del Pd. Elettori che non capiscono dove va il Pd». Continua l'ex braccio destro di Bersani: «A Roma lavoreremo tutti per la vittoria di Roberto Giachetti».

Ma continua Speranza «non si può dire, come ha fatto oggi in un'intervista il presidente del Pd Matteo Orfini, che il calo dell'affluenza alle primarie di Roma sia dovuto alla mancata partecipazione di rom e capibastone: frasi di questo tipo sono offensive per migliaia di romani che fanno parte del mondo del centrosinistra e che chiedono un Pd diverso». Nel mirino di Speranza c'è anche il segretario del partito nonché premier Matteo Renzi: «ll doppio incarico di Renzi non sta funzionando - afferma Speranza - non c'è un segretario a tempo pieno e il Pd rischia di diventare un insieme di comitati elettorali e lasciare le porte spalancate al trasformismo».

Tiene banco proprio la polemica sull'affluenza. Nico Stumpo, altro parlamentare della minoranza Pd, affonda: «Mi piacerebbe sapere quanti sono stati i votanti alle primarie: a quasi 24 ore dallo spoglio, siamo ancora a circa 50mila. Ma 'circà è un numero che non esiste...».

 

Ultimo aggiornamento: 18:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA