Cinghiali a Monte Mario, la mossa delle recinzioni e i (primi) cuccioli spariti

Rifiuti e sicurezza, il quartiere inizia a respirare

Mercoledì 26 Ottobre 2022 di Aurora Magistri
Cinghiali a Monte Mario, la mossa delle recinzioni e i (primi) cuccioli spariti

Cinghiali dietro le recinzioni e strade più sicure. Per adesso a Monte Mario si può tirare un sospiro di sollievo.

Sporcizia ovunque a causa dell’immondizia sparsa sulla strada, odore nauseabondo e timore di imbattersi in uno di questi animali: insomma, fino a poco tempo fa la situazione sembrava irrimediabile. Cucciolate su cucciolate: questo problema aveva assunto i tratti di un circolo vizioso dal quale pareva impossibile uscire.

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Non si poteva andare avanti così. Il malcontento degli abitanti era evidente. In un luogo così popolato da famiglie, da scuole, ma anche da nascenti attività ristorative e non solo, i cinghiali rappresentavano un rischio. Tuttavia – e finalmente – a nord di Monte Mario, zona più pervasa da questi animali, si è giunti ad una soluzione. Sono state costruite delle recinzioni al fine di limitare l’ingresso dei cinghiali nelle strade. Seppur attratti dai rifiuti, i cinghiali sono ormai costretti a muoversi solo all’interno dell’estesa Riserva Naturale dell’Insugherata. Si spera, però, che questi animali selvatici non trovino altri modi e luoghi per fare il loro ritorno. Per ora comunque si può tirare un sospiro di sollievo poiché questa soluzione sembra aver portato i suoi frutti.

 
Ultimo aggiornamento: 15:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA