Si accende lo scontro tra Di Maio e Renzi sui candidati impresentabili. Dal palco di Nuoro, il capo politico dei 5 stelle attacca il segretario del Pd: «Renzi ci dice che noi abbiamo candidato nelle nostre liste un amico degli Spada. Rispondo io: ma lo dici proprio tu che hai preso i soldi da Buzzi e da mafia capitale per le elezioni?», ha detto Di Maio raccogliendo gli applausi di centinaia di sostenitori del Movimento. «Renzi - ha scritto Di Maio in un post su Facebook - anziché ritirarli e chiedere scusa ha deciso di difendere la sua truppa di impresentabili». Il leader di M5s elenca poi i candidati del Pd che risultano indagati o rinviati a giudizio.
«Renzi - aggiunge poi nel post - si permette di fare la morale a noi sulle amicizie di un candidato che ha preso l'impegno a rinunciare a candidatura ed elezione, lui che é segretario di un partito che ha preso migliaia di euro da Buzzi di mafia capitale che infatti ha partecipato a una cena di finanziamento del Pd. Proprio lui, che è segretario di un partito che in 4 anni ha ricevuto 9 milioni di euro di finanziamenti che nessuno sa da dove vengono (da gente come Buzzi?).
Lui che ha spifferato a De Benedetti il decreto sulle popolari che ha permesso all'editore di Repubblica un plusvalore di 600.000 euro alla faccia dei risparmiatori sul lastrico.
Di Maio attacca il Pd sugli impresentabili: «Hanno preso soldi da Buzzi»
Domenica 4 Febbraio 2018Lui che non ha detto una parola sui candidati impresentabili del suo vero alleato Berlusconi». «Ci risparmi le sue parole - conclude - gonfie di retorica e ipocrisia. Ci dica quanti soldi gli ha dato Buzzi dei 9 milioni di euro arraffati dal Pd che non hanno un nome e un volto e ritiri gli impresentabili».