Una piccola distrazione si è rivelata fatale. Si è risolta con il più tragico degli epiloghi la scomparsa di Grayson Hill, un bimbo di 2 anni sparito venerdì pomeriggio e ritrovato qualche ora dopo in un torrente vicino casa a Monrose, nello stato di Washington.
La famiglia si era trasferita nella sua nuova villetta da appena due mesi. Il piccolo stava giocando presumibilmente fuori quando è svanito nel nulla intorno alle 12.20 del 29 gennaio. Allarmati e in preda al panico, i genitori hanno immediatamente avvertito la polizia che ha iniziato una caccia al piccolo supportata da 70 persone della zona che si sono unite per le ricerche. Purtroppo dopo appena tre ore, Grayson è stato ritrovato in un torrente a circa 30 metri dalla sua abitazione. La squadra di soccorso lo ha tirato fuori dall'acqua ma per il piccolo non c'è stato nulla da fare.
La polizia non sta trattando la morte del bimbo come sospetta, aggiungendo che Grayson è caduto nel torrente ingrossato per le piogge degli ultimi giorni. «Quando lo abbiamo trovato era in stato di ipotermia a causa della temperatura rigida dell'acqua – ha detto all'emittente Fox News Rodney Rochon, dell'ufficio dello sceriffo – È un caso estremamente tragico. A nessuno piace ritrovare il corpo di qualcuno dopo una scomparsa, figuriamoci quello di un bambino. Diventa tutto più difficile. Questa è una zona rurale, i bambini giocano all'aperto. Avendo cresciuto quattro figli, mi ricordo quando avevano due anni: alzavi la testa e li vedevi, un attimo dopo uscivano fuori dal raggio visivo».
Viva Brown, che vive in quella zona, ha detto a Komo News: «Con le piogge che abbiamo avuto, il torrente si è ingrossato e l'acqua scorre rapida. Se si calpesta l'argine molliccio ci vuole poco per caderci dentro. Penso a quanto freddo deve aver sentito quel piccolo. È una notizia devastante, è così triste». Mentre la comunità si stringe intorno alla famiglia, si attende l'autopsia su Grayson per stabilire la causa esatta della sua morte.
Ultimo aggiornamento: 1 Febbraio, 18:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA La famiglia si era trasferita nella sua nuova villetta da appena due mesi. Il piccolo stava giocando presumibilmente fuori quando è svanito nel nulla intorno alle 12.20 del 29 gennaio. Allarmati e in preda al panico, i genitori hanno immediatamente avvertito la polizia che ha iniziato una caccia al piccolo supportata da 70 persone della zona che si sono unite per le ricerche. Purtroppo dopo appena tre ore, Grayson è stato ritrovato in un torrente a circa 30 metri dalla sua abitazione. La squadra di soccorso lo ha tirato fuori dall'acqua ma per il piccolo non c'è stato nulla da fare.
La polizia non sta trattando la morte del bimbo come sospetta, aggiungendo che Grayson è caduto nel torrente ingrossato per le piogge degli ultimi giorni. «Quando lo abbiamo trovato era in stato di ipotermia a causa della temperatura rigida dell'acqua – ha detto all'emittente Fox News Rodney Rochon, dell'ufficio dello sceriffo – È un caso estremamente tragico. A nessuno piace ritrovare il corpo di qualcuno dopo una scomparsa, figuriamoci quello di un bambino. Diventa tutto più difficile. Questa è una zona rurale, i bambini giocano all'aperto. Avendo cresciuto quattro figli, mi ricordo quando avevano due anni: alzavi la testa e li vedevi, un attimo dopo uscivano fuori dal raggio visivo».
Viva Brown, che vive in quella zona, ha detto a Komo News: «Con le piogge che abbiamo avuto, il torrente si è ingrossato e l'acqua scorre rapida. Se si calpesta l'argine molliccio ci vuole poco per caderci dentro. Penso a quanto freddo deve aver sentito quel piccolo. È una notizia devastante, è così triste». Mentre la comunità si stringe intorno alla famiglia, si attende l'autopsia su Grayson per stabilire la causa esatta della sua morte.
