Omicidio a Napoli: pregiudicato ucciso nella notte, l'ombra della faida di camorra

Giovedì 1 Ottobre 2020
Omicidio a Napoli: pregiudicato ucciso nella notte, l'ombra della faida di camorra

Omicidio la scorsa notte a Napoli: ucciso un uomo di 28 anni con precedenti di polizia. Secondo quanto al momento accertato, intorno alle 21, un'auto ha lasciato davanti all'ospedale Cardarelli il corpo già senza vita del 28enne che era stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco al torace. La vittima è Alessandro Riso, pregiudicato di Napoli. Poco prima c'erano state segnalazioni di esplosioni di colpi di arma da fuoco in via Vittorio Veneto, nel quartiere di Miano, dove i carabinieri hanno ritrovato sei bossoli. Gli agenti della Squadra Mobile di Napoli stanno indagando per capire il movente dell'omicidio e anche se ci sia un collegamento con gli spari di Miano.

Alcuni anni fa Riso scampò a un tentativo di omicidio: gli furono inferte 12-13 coltellate ma riuscì a sopravvivere. È ritenuto dalla Direzione distrettuale Antimafia appartenente al clan Cifrone.
 

 

Non si esclude che l'agguato mortale possa essere scattato davanti al negozio di detersivi di via Vittorio Veneto, sempre nel quartiere Miano della città, sulla cui saracinesca i carabinieri del nucleo investigativo hanno trovato due fori. A terra, invece, c'erano sei bossoli. Le segnalazioni del raid (agguato o stesa) in via Vittorio Veneto sono giunte alle forze dell'ordine circa 15 minuti prima dell'arrivo al Cardarelli del corpo esanime di Riso.

Secondo quanto si è appreso il negozio apparterebbe allo zio dei fratelli Cifrone, dell'omonimo clan camorristico di Miano. 

Ultimo aggiornamento: 19:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA