Migranti, dai trattenimenti ai rimpatri: cosa deciderà il cdm di oggi

Nel frattempo però arrivano le parole del ministro degli Interni Darmanin: «La Francia non accoglierà altri migranti da Lampedusa»

Lunedì 18 Settembre 2023 di Riccardo Palmi
Migranti: dai trattenimenti ai rimpatri, i punti nel cdm di oggi

Al via il Consiglio dei ministri nel quale saranno esaminate le «misure straordinarie per fare fronte al numero di sbarchi» a Lampedusa, annunciate la scorsa settimana dalla premier Giorgia Meloni.

La premier sa bene che sul contenimento degli arrivi di migranti si gioca molto del successo del suo governo ed è intenzionata a dare una svolta. 

L'estensione del trattenimento e i centri di rimpatrio

In cdm «verrà portata la norma per estendere al massimo consentito alle regole europee il trattenimento ai fini del rimpatrio di chi arriva irregolarmente in Italia», ha detto Meloni.

Al vaglio inoltre la possibilità di costituire nuovi centri di rimpatrio e quella di trattenere i migranti fino a 18 mesi. Sul tavolo anche misure per donne e bambini. 

Migranti, Meloni: «Nuovi centri recintati e trattenimenti fino a 18 mesi. Per l'Italia pressione insostenibile»

Il dialogo con Ue e altri Paesi

Meloni, dopo la visita di venerdì a Lampedusa con la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, aveva chiesto una «missione europea, anche navale se necessario, in accordo con le autorità del Nordafrica, per fermare la partenza dei barconi». La stessa von der Leyen aveva annunciato un piano in dieci punti. Nel frattempo, si attendono novità anche dai confronti con Francia e Germania, che hanno fermato l'arrivo di migranti dall'Italia. Ad oggi ci sono «contatti continui», ha detto un portavoce del ministero dell'Interno tedesco riferendosi alle dichiarazioni rese ieri in tv dalla ministra Nancy Fraeser su «colloqui, sabato, tra Germania, Italia, Spagna, Francia e Commissione Ue». Anche se nel frattempo sono arrivate le dichiarazioni del "falco" macroniano Gerard Darmanin: «La Francia non accoglierà» migranti da Lampedusa, ha detto il ministro degli Interni francese. 

La situazione a Lampedusa

Intanto però, con circa 1.300 ospiti, si riempie ancora l'hotspot di Lampedusa: il problema questa volta è che l'area di transito di Porto Empedocle è ormai stracolma e dunque i nuovi arrivi rimangono nell'isola siciliana. Ma a chiedere misure all'Unione Europea sul tema ora sono anche le Canarie: il governo spagnolo ha domandato «lo stesso trattamento» riservato alla situazione di Lampedusa. Nelle isole spagnole sono sbarcate almeno 14.359 persone, il 24,6% in più rispetto al periodo gennaio-metà settembre dell'anno scorso.

 

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