«Valoroso», «implacabile», «amore libero».
«Un simbolo del nostro amore e della nostra sfida», ha detto l'avvocato sudafricano Stella Moris parlando del suo abito nuziale disegnato dall'ottantenne Westwood, a lungo sostenitrice della causa Assange. Il suo fidanzamento con Assange era stato ufficializzato a novembre, quando avevano chiesto e poi ottenuto l'autorizzazione a sposarsi. Respinta, invece, la richiesta di far partecipare un fotografo all'evento, al quale hanno preso parte solo due testimoni e quattro ospiti. «Vogliono che Julian resti invisibile al pubblico a tutti i costi, anche nel giorno del suo matrimonio e soprattutto nel giorno del suo matrimonio», ha detto. Decine di sostenitori si sono radunati di fronte al carcere di massima sicurezza per chiedere la libertà per Assange. Craig Murray, 63 anni, un «informatore» e amico intimo di Assange, ha parlato di «momento di speranza e amore in circostanze terribili». Era uno degli ospiti previsti, ma gli è stato impedito di entrare «per motivi di sicurezza».