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Berlusconi, aperto il testamento: i figli dal notaio. Ecco a chi andrà l'eredità del Cavaliere

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Mercoledì 5 Luglio 2023

Il notaio Roveda lascia lo studio: «Ho un appuntamento»

Arrigo Roveda, lo storico notaio di Silvio Berlusconi, ha lasciato lo studio di via Mario Pagano, dove era tornato un'ora e mezza fa. «Devo uscire, ho un appuntamento», ha detto ai giornalisti appostati davanti al portone, senza rispondere a chi gli chiedeva se andrà a incontrare i cinque figli di Berlusconi, nel giorno in cui è attesa la lettura del testamento del Cav.

Testamento aperto davanti ai figli

Il testamento di Silvio Berlusconi è stato aperto davanti a due testimoni, gli avvocati Luca Fossati dello studio Chiomenti e Carlo Rimini. Ora è attesa la lettura ai figli del fondatore di Mediaset e di Forza Italia.

Secondo quanto si apprende, Fossati era in "rappresentanza" soprattutto dei figli Marina e Pier Silvio, il collega Rimini di Barbara, Eleonora e Luigi. Entrambi sono usciti a metà giornata dallo studio del notaio milanese Roveda, rientrato da pochi minuti nel palazzo di via Pagano a Milano che ospita i suoi uffici.

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Berlusconi, aperto il testamento. Fininvest a Marina e Pier Silvio

di Rosario Dimito - È stato aperto verso le 11 di mercoledì 5 luglio il testamento di Silvio Berlusconi presso lo studio del notaio Arrigo Roveda in via Mario Pagano a Milano. C'erano però solo due testimoni, ma non era presente dei nessuno dei cinque figli eredi Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora, Luigi.

I testimoni

I due testimoni erano sicuramente Luca Fossati, un avvocato dello studio Chiomenti, consulente storico del gruppo Fininvest, e un altro personaggio vicino alla famiglia. Potrebbe essere Giuseppe Spinelli, il ragioniere presidente delle Holding Italiana Prima, Seconda, Terza e Ottava, di proprietà di Silvio Berlusconi che hanno il 61,2% di Fininvest.

La divisione

I cinque figli invece conosceranno il contenuto delle disposizioni del padre solo oggi pomeriggio attorno alle 16, sempre davanti al notaio. Da quel che è trapelato finora, le ultime volontà del fondatore dell'impero confermano le aspettative sorte sin dalla sua morte il 12 giugno: il controllo della Fininvest resta saldamente nelle mani di Marina che ne è presidente e Pier Silvio che guida MFE-Mediaset. Agli altri tre figli andranno asset secondo le regole testamentarie ma non avranno poteri nella conduzione del gruppo cui fanno capo MFE, Mediolanum, Mondadori.

 

Testamento politico di Berlusconi, Tajani presenta a gruppi il documento programmatico

Un documento programmatico, che ha il valore di un manifesto politico. Lo sta preparando Antonio Tajani, numero due di Forza Italia, insieme ai vertici azzurri, dove viene indicata la strategia futura del partito nel segno del suo fondatore Silvio Berlusconi e in vista delle prossime scadenze elettorali, a cominciare dalla europee. La bozza del testo, raccontano, è sul tavolo della riunione (ancora in corso) dei gruppi forzisti di Camera e Senato. Il documento che per qualcuno rappresenta una sorta di testamento politico del Cav, potrebbe essere consegnato oggi a tutti i parlamentari e sarà approvato al Consiglio nazionale convocato il 15 luglio.

Il notaio: "Non dirò nulla"

Bocca cucita da parte di Arrigo Roveda, storico notaio di Silvio Berlusconi, che oggi dovrebbe aprire il testamento dell'ex premier. «Inutile stare qui, non posso dire niente, da me non saprete nulla né oggi né domani né mai», ha detto ai giornalisti assiepati davanti all'ingresso del suo studio notarile a Milano, in via Pagano, che gli chiedevano novità in merito.

È il notaio Attilio Roveda a custodire le ultime volontà

È il notaio Attilio Roveda a custodire le ultime volontà del leader azzurro e aprire il testamento. Secondo indiscrezioni, doveva essere domani la data della convocazione della famiglia Berlusconi, ma sembra che tutto sia stato anticipato ad oggi.

Nessuna ipotesi di vendita

No», non c'è nessuna ipotesi di vendita di Mfe-Mediaset. Lo afferma Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato del gruppo televisivo. «In famiglia non ne abbiamo parlato. Mi ha dato fastidio che con la morte di mio padre ci siano state simili ipotesi, ma è normale», aggiunge Berlusconi alla presentazione dei palinsesti della prossima stagione di Mediaset rispondendo a una domanda sui bruschi rialzo del titolo in Borsa dopo la scomparsa del padre.

Pier Silvio Berlusconi: "Stimo la Meloni"

«Ho un buon rapporto con Giorgia Meloni, che conosco da molti anni. È una persona che stimo, giovane e decisa. Ho una stima personale per il nostro premier». Lo dice Pier Silvio Berlusconi, Ad di Mediaset.

Pier Silvio Berlusconi: "Papà mi manca"

«Più passano i giorni, più la mancanza è enorme», sospira Pier Silvio Berlusconi. Il padre, Silvio, fondatore di Mediaset, è scomparso il 12 giugno. E la serata di presentazione dei nuovi palinsesti a Cologno Monzese si apre con un omaggio: un collage di momenti simbolici, dalle prime cassette alle convention di Montecarlo, dal trionfo del Milan in Coppa dei Campioni al predellino, al 'non molliamò lanciato da Pier Silvio in azienda a poche ore dal funerale del Cavaliere. Un video a sorpresa voluto dai dipendenti che commuove l'Ad: «Grazie a tutti», dice con la voce rotta dall'emozione. Poi un bacio verso il cielo: «Ti amo, papà».

Pier Silvio Berlusconi: "Non scendo in politica, almeno per ora"

«Non ho intenzione di scendere in politica». A seguire le orme di papà Silvio, scomparso meno di un mese fa, per raccoglierne l'eredità, Pier Silvio Berlusconi non pensa. Almeno per ora. «La politica è un mestiere serio, che non si impara dall'oggi al domani», sottolinea. Ma poi ammette che, subito dopo la morte del Cavaliere, «qualcosa a livello emotivo si è mosso: ho pensato che il suo rapporto con gli italiani e con l'Italia, fatto di amore e di libertà, è un lascito che deve vivere. Peraltro io ho 54 anni, mio padre ne aveva 58 quando è sceso in politica…», aggiunge con un sorriso. «Chi sostituirà mio padre? Nessuno mai».

Il testamento si aprirà stamattina

Il testamento di Silvio Berlusconi, scomparso lo scorso 12 giugno, verrà aperto in mattinata. Il documento, secondo quanto si apprende, potrebbe essere reso pubblico nella giornata di domani.

Oggi viene aperto il testamento di Silvio Berlusconi. Da quanto si apprende i figli hanno convenuto su questa data, con l'intera famiglia convocata dal notaio che conserva le ultime volontà del fondatore di Mediaset e di Forza Italia.

Governo, manovre a destra: Giorgia Meloni teme l’assalto a Forza Italia. La tattica di Salvini per aggirare Tajani

Ultimo aggiornamento: 17:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA