Mediaset, Pier Silvio Berlusconi detta la svolta: meno trash, più approfondimenti. Myrta Merlino in pole per sostiture Barbara D'Urso

Lo stop dell'ad: basta mix tra cronaca e gossip. Il 4 luglio i palinsesti

Lunedì 3 Luglio 2023 di Andrea Bulleri e Massimo Galanto
Mediaset, Pier Silvio detta la svolta: meno trash, più approfondimenti. Myrta Merlino in pole per sostiture Barbara D'Urso

«La prima mossa di Pier Silvio dopo la scomparsa di papà Silvio? Portare dentro Mediaset un’altra Berlinguer». È una delle battute che gira in queste ore dalle parti di Cologno Monzese, per sottolineare la nuova strategia politico-televisiva del Biscione, a poche ore dal clamoroso approdo su Rete 4 (talk di prima serata o più probabilmente fascia quotidiana) di Bianca Berlinguer.

L’ex conduttrice di Cartabianca sarà ufficialmente una collega della sorella Laura, da tempo giornalista di Mediaset. Dove – e più che di rumors, qui si può parlare di boatos – è in arrivo anche Myrta Merlino, in uscita da La7. 

Barbara D'Urso fuori da Mediaset, cosa è successo? Gli attacchi per la tv trash: cosa c'è dietro l'addio a Pomeriggio 5


INFORMAZIONE
Meno trash, più informazione, questo il motto in voga a Cologno Monzese, dove il 4 luglio saranno presentati i palinsesti di tutte le reti del gruppo, i primi stilati dopo la scomparsa del fondatore. In questo senso va letta l’esclusione eccellente di Barbara d’Urso (subito fuori da Pomeriggio 5, da gennaio 2024 fuori dall’azienda) e quelle molto probabili di Belen Rodriguez e di Ilary Blasi. La showgirl argentina avrebbe perso sia Le Iene, sia Tu sì que vales, mentre per l’ex moglie di Francesco Totti sarebbe a forte rischio la riconferma all’Isola dei famosi, la cui ultima edizione ha faticato anche a livello di ascolti.


Per Mediaset, dunque, una sorta di pulizia generale, anticipata nel luglio del 2021 dall’amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi. «I programmi che mescolano gossip, politica, cronaca rosa e nera non funzionano più», sentenziò all’epoca il numero uno del Biscione. «Sono il passato». Insomma, l’obiettivo ora è quello di evitare derive trash, anche quando di mezzo ci sono i reality show, genere televisivo dal quale per il momento Canale 5 non può fare a meno, in termini di costi e di numero di ore di programmazione. 


A marzo scorso lo stesso Pier Silvio era personalmente intervenuto per correggere l’andazzo del Grande Fratello Vip, dove persino Alfonso Signorini si era dovuto scusare pubblicamente parlando di «disappunto molto forte» manifestato dall’amministratore delegato per il «brutto spettacolo» offerto dal programma della rete ammiraglia di Mediaset. Ed è proprio in questo senso che va letto l’arrivo, nella scuderia del Biscione, di Berlinguer. Che sarà uno dei fiori all’occhiello della nuova programmazione informativa dell’autunno-inverno di Rete 4 (quantomeno in termini di novità e di impatto dell’annuncio, anche – nelle speranze dell’azienda – da un punto di vista degli incassi pubblicitari). 


RETE CENERENTOLA
Non è un mistero del resto che a Cologno Monzese negli ultimi anni si è investito molto sul quarto canale. Passato da rete “cenerentola” del gruppo a contenitore di prodotti informativi di successo, in grado di parlare a un pubblico più ampio, non necessariamente vicino al centrodestra. E soprattutto di insediare in termini di audience anche salotti televisivi apparentemente più “blasonati”. E spesso di superarli. Ed è proprio in quest’ottica che vanno l’arrivo (probabilissimo) di Merlino e quello ormai certo di Berlinguer. Che se davvero prenderà il timone della fascia quotidiana di Stasera Italia, avrà come diretta concorrente un’ex collega Rai, Lilli Gruber. L’obiettivo è quello di fare meglio della rivale. Così come Merlino potrebbe essere chiamata a ereditare il testimone di Barbara D’Urso, dando una virata verso cronaca e approfondimenti al pomeriggio della rete ammiraglia del Biscione. E contribuendo a far dimenticare un passato con cui, a Cologno, sembrano proprio intenzionati a chiudere. 
 

Ultimo aggiornamento: 4 Luglio, 13:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA