Gara culinaria del Gazzettino, il Piatto di Natale fino al 1. dicembre, poi la selezione

Domenica 18 Novembre 2018
Gara culinaria del Gazzettino, il Piatto di Natale fino al 1. dicembre, poi la selezione
Ancora due settimane (termine ultimo per l'invio delle ricette, il prossimo 1. dicembre, sabato) per partecipare al Piatto del Natale, sfida culinaria organizzata dal Gazzettino, dalla delegazione di Venezia-Mestre dell'Accademia Italiana della Cucina e - quest'anno anche da quella di Treviso, visto che sarà l'Istituto Alberini di Lancenigo ad ospitare l'evento, nelle sue varie fasi. La sfida viaggia su due binari paralleli. Da una parte la sezione riservata ai lettori del Gazzettino, cuochi e cuoche non professionisti; dall'altra quella riservata agli studenti degli Istituti alberghieri del Nordest, classi IV e V, nella quale si sfideranno non solo gli aspiranti cuochi ma anche i potenziali maitre e camerieri, che dovranno dimostrare la loro attitudine e le nozioni acquisite.
ISTITUTI ALBERGHIERI
I ragazzi degli Istituti alberghieri dovranno inviare la loro ricetta(che dovrà avere carattere innovativo/creativo ed essere ispirata ai valori della tradizione del periodo Natalizio e riguardare, quest'anno, il Secondo Piatto), sarà esaminata dalla giuria e, nel caso fosse ammessa alla finale, dovrà poi essere riproposta e realizzata nella cosiddetta Prova del Cuoco. Toccherà invece al team di servizio proporla ai giudici di tale sezione. La valutazione del piatto sarà basata sugli aspetti tecnici, sulla esecuzione, sull'originalità, sulla contestualizzazione con il tema del Concorso ed espressa in voti da 0 a 10, che concorreranno, con la valutazione del servizio di Sala, a formare il voto complessivo del team. A parità di voto quello di Cucina più alto. Ad ulteriore parità, la Giuria sceglierà a suo insindacabile giudizio.
LETTORI
Il concorso riservato agli amatori, appassionati dei fornellidilettanti, presenta quest'anno numerose novità rispetto al passato. Nell'ordine: 1. il vincolo di non partecipazione a coloro i quali abbiano già vinto una precedente edizione; 2. l'obbligo di presentare non più di due ricette (un primo o un secondo piatto) per ciascun partecipante; 3. l'obbligo di presentare ricette nelle quali siano compresi almeno 3 (o più, volendo) dei seguenti ingredienti: Anguilla, Bosega, Capicollo di maiale, Cappone, Castagne, Crostaceo, Formaggio veneto (compresa la ricotta), Legumi, Radicchio, Zucca. Mentre sono invece liberi i vari condimenti: aromi, vino, pasta e riso, burro, aglio, cipolla. Ricette che dovranno anche essere ispirate alla tradizione gastronomica veneta e privilegiare il recupero delle materie prime, il riciclo e il riuso. Ogni partecipante alla prova pratica ammesso dalla giuria previo esame delle ricette -, oltre ad eseguire il piatto (portando con sé gli ingredienti previsti), dovrà anche scegliere un vino da abbinare, per far provare l'abbinamento alla Giuria e ai sommelier Ais, che premieranno il miglior abbinamento cibo-vino. Dopo la prova pratica la Giuria (composta da chef stellati, ristoratori di insegne storiche del Veneto, Accademici della Cucina, ed esperti) stilerà la classifica finale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: 21 Novembre, 00:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci