Ultrafragili, terza dose ai primi 12

Domenica 19 Settembre 2021
Ultrafragili, terza dose ai primi 12
LA SITUAZIONE
Somministrate ieri dal personale della Asl di Latina le prime 12 terze dosi addizionali di vaccini anti-Covid, destinate agli ultrafragili. A riceverle trapiantati e dializzati, contattati dall'azienda sanitaria attraverso le chiamate attive con le quali è stato possibile fissare un appuntamento o presso le strutture di cura o presso il più vicino hub per l'inoculazione del farmaco. Domani, 20 settembre, saranno effettuate altre 25 somministrazioni sempre a trapiantati e dializzati, ha precisato la direttrice generale della Asl pontina Silvia Cavalli. Si tratta di persone che comunque hanno completato, con prime dosi e richiami, il ciclo vaccinale anti-Covid da almeno 28 giorni.
I PRESCELTI
A Latina e in provincia, le strutture sanitarie hanno in carico circa 650 persone tra trapiantati e dializzati, mentre ammontano a duemila il totale degli ultrafragili a cui somministrare le terze dosi addizionali, come indicato dalla circolare del Ministero della Salute, emessa il 14 settembre scorso. Nel dettaglio, oltre ai trapiantati - che si distinguono in trapiantati di organo solido in terapia immunosoppressiva, persone che hanno ricevuto trapianto di cellule staminali ematopoietiche - e coloro che si trovano in attesa di trapianto d'organo o in terapie a base di cellule T, nell'elenco delle categorie di ultrafragili ci sono individui con patologia oncologica, con immunodeficienze primitive e immunodeficienze secondarie. La lista continua con chi è in dialisi o che ha insufficienza renale cronica grave o ha pregressa splenectomia. Priorità a trapiantati e dializzati. Prevediamo ha commentato ieri la dottoressa Silvia D'Aguanno, responsabile della campagna vaccinale di completare le circa duemila somministrazioni di terza dose addizionale' entro tre-quattro settimane.
LA DOSE BOOSTER
Nel frattempo si attende altra circolare ministeriale per l'organizzazione della somministrazione della terza dose booster di vaccino anti-Covid rivolta agli ultra 80enni e ospiti delle Rsa che abbiano completato il ciclo vaccinale, con prime e seconde dosi, da almeno sei mesi. La dose booster sarà resa disponibile anche agli operatori sanitari, a seconda del livello di esposizione all'infezione e del rischio individuale di sviluppare forme gravi di Covid, sempre conformemente alla strategia generale della campagna vaccinale, come precisato a livello istituzionale. Sia nel caso di dosi addizionali che di casi booster sono finora autorizzati in Italia i soli farmaci anti-Covid a mRna, Pfizer e Moderna.
I NUMERI
I nuovi casi Covid a Latina in provincia, in base all'ultimo report pubblicato dalla Asl, tornano a salire: ieri, a fronte dei tamponi effettuati venerdì, sono stati censiti 34 nuovi contagi contro i 21 delle 24 ore precedenti. La maggiore concentrazione dei nuovi casi si è avuta ad Aprilia, 12 in totale, seguita da Latina, 7, mentre 4 nuovi contagi sono emersi a Formia, 3 a Cori e altrettanti a Terracina, 2 nei comuni di Fondi e Sezze e un nuovo caso a Lenola dove è stato censito anche un decesso. Il bollettino diffuso ieri dalla Asl di Latina ha indicato, inoltre, 33 guarigioni, zero ricoveri e 1.520 dosi di vaccini anti-Covid somministrate nei diversi centri.
Rita Cammarone
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