MANIAGO
Sabato primo settembre, dalle 17, si svolgerà la tradizionale Sardelada in piassa nell'area dei festeggiamenti della Pro Maniago in piazza Italia. Si tratta della 35. edizione della manifestazione, sempre organizzata a scopo benefico: quest'anno tocca all'associazione Agmen ospitata al Burlo Garofolo di Trieste, mentre lo scorso anno i beneficiari erano stati gli ospiti della cooperativa San Mauro di Maniago. Con questa manifestazione si concludono i festeggiamenti per il 60. di fondazione della Asd Società mandamentale pescatori sportivi di Maniago, in attesa dell'ultima gara sociale di pesca, il 16 settembre, e della tradizionale castagnata del mese di novembre. «Il primo evento per celebrare questo importante traguardo - ha ricordato il presidente dei Pescasportivi Gianfranco Turatti - è stato organizzato nel mese di maggio, quando abbiamo inaugurato la mostra Pesca sportiva in Filatelia ospitato nel museo delle coltellerie, dove si sono susseguite, in diverse giornate, anche le visite di una decina di classi delle scuole locali. All'interno della mostra era ben evidente un padiglione di benvenuto - ha aggiunto Turatti - dedicato ai Campionati mondiali di paraciclismo, svoltisi negli ultimi anni, con francobolli specifici e annulli speciali». Nell'ultima decade di giugno, sempre in piazza Italia, si è svolta, inoltre, la Festa del pescatore, con gradito regalo finale: a tutti i ragazzi e le ragazze presenti è stato donato un pesciolino. «Adesso attendiamo la popolazione per quest'iniziativa che corona mesi di impegno per i 60 anni del sodalizio - ha concluso il presidente dei Pescasportivi -: abbiamo sempre avuto una grande partecipazione alla sardelada, a testimonianza della generosità dei maniaghesi. Quest'anno vorremmo essere ancora più numerosi per festeggiare insieme un traguardo che ai giorni nostri non è così scontato: oltre mezzo secolo di attività significa che c'è una notevole cultura e passione per questa disciplina che ha attraversato anche tante vicissitudini. Per garantire un ricambio generazionale, da sempre, a Maniago, puntiamo sugli eventi per i bambini».
L.P.
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© RIPRODUZIONE RISERVATA Sabato primo settembre, dalle 17, si svolgerà la tradizionale Sardelada in piassa nell'area dei festeggiamenti della Pro Maniago in piazza Italia. Si tratta della 35. edizione della manifestazione, sempre organizzata a scopo benefico: quest'anno tocca all'associazione Agmen ospitata al Burlo Garofolo di Trieste, mentre lo scorso anno i beneficiari erano stati gli ospiti della cooperativa San Mauro di Maniago. Con questa manifestazione si concludono i festeggiamenti per il 60. di fondazione della Asd Società mandamentale pescatori sportivi di Maniago, in attesa dell'ultima gara sociale di pesca, il 16 settembre, e della tradizionale castagnata del mese di novembre. «Il primo evento per celebrare questo importante traguardo - ha ricordato il presidente dei Pescasportivi Gianfranco Turatti - è stato organizzato nel mese di maggio, quando abbiamo inaugurato la mostra Pesca sportiva in Filatelia ospitato nel museo delle coltellerie, dove si sono susseguite, in diverse giornate, anche le visite di una decina di classi delle scuole locali. All'interno della mostra era ben evidente un padiglione di benvenuto - ha aggiunto Turatti - dedicato ai Campionati mondiali di paraciclismo, svoltisi negli ultimi anni, con francobolli specifici e annulli speciali». Nell'ultima decade di giugno, sempre in piazza Italia, si è svolta, inoltre, la Festa del pescatore, con gradito regalo finale: a tutti i ragazzi e le ragazze presenti è stato donato un pesciolino. «Adesso attendiamo la popolazione per quest'iniziativa che corona mesi di impegno per i 60 anni del sodalizio - ha concluso il presidente dei Pescasportivi -: abbiamo sempre avuto una grande partecipazione alla sardelada, a testimonianza della generosità dei maniaghesi. Quest'anno vorremmo essere ancora più numerosi per festeggiare insieme un traguardo che ai giorni nostri non è così scontato: oltre mezzo secolo di attività significa che c'è una notevole cultura e passione per questa disciplina che ha attraversato anche tante vicissitudini. Per garantire un ricambio generazionale, da sempre, a Maniago, puntiamo sugli eventi per i bambini».
L.P.
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