IL QUADRO
UDINE Nella regione che, in proporzione al numero di abitanti, ha effettuato

Martedì 2 Febbraio 2021
IL QUADRO
UDINE Nella regione che, in proporzione al numero di abitanti, ha effettuato il maggior numero di tamponi molecolari, testando l'equivalente del 34,55% della popolazione e il numero dei contagi giornalieri è in miglioramento, continua la preoccupazione per la scarsità di vaccini a disposizione e per questo il ritorno in zona gialla non deve essere considerato un libera tutti. Massimiliano Fedriga ieri in consiglio regionale ha voluto aggiornare l'aula sullo stato dell'emergenza sanitaria e sulle misure messe in campo.
VACCINI
Le prime 1.300 dosi dei vaccini Moderna sono arrivati proprio ieri in Friuli Venezia Giulia e sono state consegnate in mattinata all'ospedale Santa Maria della Misericordia grazie ai corrieri Sda di Poste Italiane. Il mezzo è arrivato in via Chiusaforte a Udine, scortato dai Carabinieri, attorno alle 11.40. Parallelamente in piazzale Oberdan a Trieste Fedriga aggiornava sulle disponibilità dei sieri: Fino ad ora abbiamo ricevuto quasi 50 mila dosi dalla Pfizer, altre 14.040 dovrebbero arrivare questa settimana; avremo poi meno di 14 mila dei vaccini Moderna. Al momento non si sa invece quante dosi di AstraZeneca saranno destinate la prossima settimana alla nostra regione ma potrebbero essere circa 23 mila, il 2% del totale in consegna in Italia. Un totale dunque di circa 87 mila dosi per il mese di febbraio. La situazione con il rallentamento dei vaccini mi preoccupa molto sia per la tutela della salute pubblica sia per l'economia ha aggiunto - La responsabilità, voglio essere chiaro, non è del Governo o di Arcuri, ma dell'Europa che si è fatta trovare impreparata. Uscire dalla pandemia un mese o due dopo gli altri Paesi non è indifferente perché in ballo ci sono milioni di posti di lavoro e centinaia di migliaia di aziende, ha indicato Fedriga. Ricordando inoltre che al momento il servizio sanitario regionale sta impiegando personale proprio per la campagna vaccinale, il governatore ha annunciato che rispetto alle 106 unità di personale aggiuntivo che dovrà essere fornito dalla struttura commissariale, al momento sono stati individuati 56 professionisti che auspichiamo possano entrare in servizio da questo fine settimana.
CONTAGI
Nelle ultime 24 ore su 1.408 tamponi molecolari sono stati rilevati 80 nuovi contagi con una percentuale di positività del 5,68%. Sono inoltre 489 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 49 casi (10,02%). I decessi registrati sono 20, a cui si aggiungono quattro pregressi afferenti al periodo dal 12 al 29 gennaio per un bilancio complessivo che sale a 2.418; i ricoveri nelle terapie intensive sono 61 (+1) mentre quelli in altri reparti ammontano a 593 (+3). I totalmente guariti sono 52.373, i clinicamente guariti salgono a 1.563, mentre le persone in isolamento risultano essere 10.655. In base alla analisi sui dati epidemiologici compiute dall'equipe guidata dal professor Barbone è possibile ipotizzare che nel Nordest ci sia stata una sostanziale continuità tra la seconda e la terza ondata della pandemia aveva spiegato il governatore sempre in aula - Ora fortunatamente la situazione è in miglioramento, sia per quanto riguarda la pressione sui reparti ospedalieri, con la rilevante diminuzione dei ricoveri avvenuta negli ultimi giorni, sia sul fronte dell'occupazione delle terapie intensive. Nonostante ciò, la scarsità di vaccini non può che preoccupare perché si tratta degli strumenti più importanti per contrastare il Covid-19 e mantenere, come abbiamo sempre cercato di fare in Friuli Venezia Giulia, un equilibrio tra la tutela della salute e quella delle attività economiche, garantendo di riaprire alle imprese che lo possono fare in sicurezza ha concluso.
PERSONALE
Mentre sul territorio regionale c'è una struttura che ha partecipato al bando dell'Aifa per l'avvio della sperimentazione degli anticorpi monoclonali per il Covid-19 e l'auspicio è di poterla avviare quanto prima, arriva anche una boccata d'ossigeno per il personale sanitario: Nel corso dell'anno, i 25 medici che hanno conseguito nei giorni scorsi l'abilitazione superando l'esame finale del corso di formazione specifica in medicina generale relativo al triennio 2017-2020, potranno essere convenzionati dalle Aziende sanitarie per ricoprire incarichi provvisori di assistenza primaria e continuità assistenziale, oltre che per le attività emergenziali ha fatto sapere il vicegovernatore Riccardi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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